Pochi anni fa
in India la polizia ha diffuso un report agghiacciante:
ogni 24 ore avvenivano
92 stupri. Una statistica confermata poi anche dal Report annuale sui crimini del Ministero degli Interni di Nuova Delhi, dal quale è emerso che
ogni 15 minuti viene denunciato uno stupro. Data la drammatica situazione e in vista della
festa dell'8 marzo, il governo indiano ha deciso di prendere provvedimenti: lancerà infatti dei
corsi di autodifesa rivolti a tutte le
ragazze.
Una manifestazione di protesta contro i numerosi casi di violenze sessuali in India
I corsi di autodifesa e le altre iniziative dedicate alle donne in India
Ad annunciare il programma per insegnare alle ragazze a proteggersi è stata la ministra alla condizione femminile e dell'infanzia
Smriti Irani durante la presentazione delle iniziative di Nuova Delhi in occasione della
settimana della donna e della festa dell'8 marzo.
I corsi di autodifesa saranno in particolare offerti a tutte le adolescenti delle case delle famiglie del governo, alle ospiti degli Swadhar Grehs (ovvero i rifugi per le donne in difficoltà), alle operatrici dei centri anti-violenza e alle vittime di aggressioni sessuali. Nel presentare i corsi la ministra Smriti Irani ha dichiarato che "il programma intende offrire a
decine di migliaia di indiane un pragmatico strumento di difesa, e mira ad aumentare l'autostima nelle donne di tutte le età che seguiranno i corsi", ha spiegato la ministra alla condizione femminile e dell'infanzia. I corsi di autodifesa si aggiungeranno a varie altre iniziative del governo, che mirano tutte a garantire alle indiane la sicurezza e la difesa dalle aggressioni sessuali, ancora frequentissime in India; tra le iniziative presentate dalla ministra, sono state attivate delle
nuove linee telefoniche dedicate alle donne e
Centri di prima assistenza per le vittime di aggressioni sessuali.
Meenakshi Amma, la 79enne che insegna alle ragazze come difendersi
La 79enne che insegna arti marziali alle ragazze: "La fiducia in se stessi è la prima arma di difesa"
Ma a dire basta alle
violenze sessuali in India non ci ha pensato solo il governo. Sono tante le scuole di formazione e di autodifesa organizzate da privati cittadini. Alcuni mesi fa aveva fatto clamore
la storia di Meenakshi Amma, una signora indiana di 79 anni che organizza
corsi di autodifesa per giovani ragazze. Alle sue studentesse e ai suoi studenti, la 79enne insegna il
Kalaripayattu, un mix di danza, yoga e scontri corpo a corpo ritenuto
una delle arti marziali più antiche del Paese. La scuola Kadathanad Kalari Sangham, che ora Meenakshi Amma gestisce, venne fondata nel 1949 dal defunto marito. "Ho iniziato Kalari - ha raccontato la 79enne - quando avevo 7 anni. Sto ancora oggi praticando, imparando e insegnando. Ma sono davvero felice di essere in grado di praticare la Kalari alla mia età. Spero di poter continuare a lungo", ha auspicato Meenakshi Amma. "Le persone mi chiedono in continuazione come faccia ad essere così forte e in salute alla mia età - ha aggiunto sorridendo la 79enne - Credo che se ho ancora così tanto potere, energia, forza interiore e resistenza è perché pratico
la Kalari fin da quando ero bambina". La scuola della signora Meenakshi Amma è stata ed è ancora un punto di riferimento per studenti e studentesse di ogni classe sociale. "Ai miei studenti dico che
la fiducia in se stessi è la prima linea di difesa. A quel punto ogni oggetto può diventare un'arma", ha spiegato un'insegnante che affianca la 79enne nella scuola. I casi di stupri e di abusi nei confronti delle donne è ancora elevatissimo in India. E Meenakshi Amma lo sa: "Le cronache sono piene di violenze sulle donne,
occorre puntare sull'autodifesa", ha dichiarato la 79enne. Il suo appello evidentemente è stato ascoltato. Il governo indiano ha avviato i corsi di autodifesa per le ragazze. Non servirà sicuramente ad azzerare i casi di violenze sessuali in India, ma sicuramente è un grande passo avanti.