Volantino omofobo di Forza Nuova: "Lajatico ha bisogno di figli non di omosessuali"

Reazioni indignate dai sindaci di zona, che si schierano con il primo cittadino del borgo pisano, e dell'assessora regionale Alessandra Nardini: "Intriso di violenza e omofobia. Ecco a cosa serviva la Legge Zan"

di MARIANNA GRAZI -
28 febbraio 2023
volantino forza nuova

volantino forza nuova

Cos'ha a che fare l'orientamento sessuale con l'avere figli? O meglio, può l'orientamento sessuale essere una condizione escludente per diventare genitore? Per molte, troppe persone, ancora sì. Lo dimostra un messaggio shock, firmato Forza Nuova, stampato su alcuni volantini che sono apparsi questa mattina nel borgo pisano di Lajatico, che "ha bisogno di figli non di omosessuali". In calce, l'invito: "Sindaco dimettiti". La frase, corredata dall'immagine di una famigliola composta da mamma, papà e due bambini, ha suscitato l'indignazione e le polemiche della cittadinanza e delle istituzioni locali. Il messaggio diffuso dalla sezione toscana del partito di estrema destra sembra essere una reazione alla scelta dell'amministrazione comunale di annullare la prima classe della scuola primaria per il prossimo anno scolastico, visto che non ci sarebbe il numero minimo legale di alunni. Pochi bimbi? La colpa è del sindaco Alessio Barbafieri, secondo loro. Il motivo della chiamata in causa delle persone omosessuali, invece, pur apparentemente scollegato, è 'giustificato' dall'ideologia di base - neofascista - del gruppo. Insomma si tratta né più né meno di omofobia.

Manifestazione di Forza Nuova, partito politico di estrema destra neofascista

La condanna dall'assessora Nardini: "Ecco a cosa serviva la Legge Zan"

"Il volantino diffuso da Forza Nuova a Lajatico è schifoso, assolutamente incompatibile con una comunità civile e democratica, intriso di violenza e omofobia", dichiara l'assessora regionale della Toscana Alessandra Nardini. "Tutte le istituzioni e le forze politiche, inclusa la destra democratica, si uniscano in una condanna netta e unanime e nella difesa dei più basilari valori e principi. Voglio esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza al Sindaco Alessio Barbafieri. Nessun silenzio è ammissibile, nessuno strizzi l'occhio agli omofobi e ai fascisti. Reagiamo uniti, non possiamo tollerare tutto questo". Una presa di posizione netta, di condanna all'odio omofobo di cui è intriso il messaggio contenuto nel volantino. "Ecco a cosa serviva la Legge Zan, ecco perché non ci fermeremo nel chiedere una legge contro l'odio - prosegue Nardini -. Ecco a cosa servono i percorsi di educazione al rispetto, alla parità e alle differenze nelle scuole: a proteggere le giovani generazioni da stereotipi, pregiudizi e discriminazioni, a sradicarli nella società. Come Regione Toscana continueremo a combattere ogni giorno qualsiasi forma di discriminazioni - aggiunge l'assessora - a partire da quelle per orientamento sessuale e identità di genere. Questo ennesimo episodio pone ancora una volta una questione che non può più essere ignorata e rimandata, ossia la necessità democratica di sciogliere i movimenti neofascisti. Non ci può essere spazio per tutto questo in un Paese che si riconosce nei valori dell'antifascismo e della Resistenza da cui è nata la nostra Costituzione. La politica agisca", conclude Nardini.

Il sindaco Alessio Barbafieri: "Sostegno da tutte le parti politiche"

Alessio Barbafieri, sindaco di Lajatico

"Sono scioccato - dichiara il primo cittadino di Lajatico Barbafieri, preso di mira da FN -. È una cosa che non si è mai vista sul nostro territorio". È il sindaco stesso a spiegare come sono stati scoperti questi volantini: "Sono stati portati all'ufficio affissioni che ne ha bloccato momentaneamente l'uscita. Ma era tardi, perché il volantino girava già sui social. C'è poi una foto con un blocco di volantini sotto il tergicristalli di un'auto, che al momento non è stata trovata, pronti per essere distribuiti. Il circolo di Forza Nuova è molto piccolo - precisa -e a oggi non ci risultava la presenza di nessuno. Stasera valuterò coi miei legali come agire". Il sostegno nei suoi confronti è stato immediato e trasversale, come dimostrano le parole di Roberto Ticciati: "Prendo completamente le distanze dal manifesto di FN sia come uomo che come rappresentante di Fratelli d'Italia di Lajatico. Lo condanniamo senza se e senza ma".

I sindaci della Valdera

"Come sindaci della Valdera condanniamo con fermezza e indignazione il volantino omofobo diffuso da Forza Nuova nel nostro territorio nel quale viene attaccato il sindaco di Lajatico e lo consideriamo un gesto vergognoso e inaccettabile", scrivono in un comunicato congiunto i rappresentanti dei comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme Lari, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera e Terricciola. "Il nostro territorio è caratterizzato da un forte senso di comunità e rispetto per la persona e non tollereremo che questi valori vengano calpestati da forze politiche che provano in qualunque modo a seminare odio e divisione. Per questo ci uniamo al sindaco Alessio Barbafieri e a tutte le persone che potrebbero sentirsi offese dal tipo di messaggio veicolato, anche tramite i social network, da questo volantino - proseguono i sindaci -. Lo riteniamo un atto vile e discriminatorio al quale mostriamo una compattezza e uno spirito di inclusione e rispetto delle differenze che non possono in alcun modo essere messe in discussione. Per questo, già questa sera dalle ore 21, saremo al teatro di Lajatico per esprimere vicinanza politica e umana al primo cittadino. Non esiste alcuna giustificazione per l’odio e la discriminazione e per questo chiediamo a tutti di unirsi a noi nel condannare senza mezzi termini questo gesto inqualificabile".