Un Black Friday molto più green. Il 24 novembre infatti sarà un venerdì nero ma all'insegna del verde. Questo è quello che ci dice la recente ricerca Unguess-Scalapay effettuata su un panel di 1500 consumatori tra Italia, Spagna e Francia. Dall'indagine emerge infatti come 1 consumatore su 2, in Europa come in Italia, consideri decisivo nel comportamento d'acquisto l'impatto ambientale nella scelta di cosa e dove acquistare durante il venerdì degli sconti.
La Gen Z è la più attenta nell'acquistare prodotti green
Se ci focalizziamo soltanto sul nostro Paese possiamo notare che i 238 euro pro-capite presi in considerazione dalla ricerca, stima che gli italiani saranno più facilmente indirizzati verso marchi e prodotti che testimoniano un impegno verso la sostenibilità ambientale. Ed in particolare tra le diverse fasce d'età sono i più giovani, la cosiddetta Gen Z (fino a 26 anni) i più propensi ad acquisti di prodotti che essi percepiscono 'impegnati nel green'. Infatti alla domanda: "Considererai l'impatto ambientale nella scelta di cosa e dove acquistare?", il 54% dei giovani sotto i 26 anni (Gen Z) ha risposto "Si, molto o in parte" seguiti dai Boomers (età oltre 59 anni) con il 43%, seguiti da Gen X (43-58 anni) e Millenials (27-42 anni), rispettivamente al 41% e 42%."Bello vedere che i giovani non barattano gli sconti con la preservazione ambientale"
Sul tema della sostenibilità è intervenuto anche Aurelio Manzoni di Nuncas, uno dei primi sustainability manager in Italia: "Questi dati confermano quanto sosteniamo con convinzione da tempo. Il fatto che oggi la sostenibilità rappresenti un propellente per l'economia dei brand è arcinoto e più che avvalorato da decine di studi. Ma il dato davvero interessante e stimolante che emerge da questa ricerca non è nei numeri ma tra le righe, dove si evidenzia quanto oggi i consumatori siano sempre più attenti a queste tematiche, anche in momenti di acquisto impulsivo come il Black Friday, andando perciò oltre la logica dell'affare".E conclude: "Per me è bello vedere oggi giovani che non 'barattano' per pochi euro di sconto la loro sensibilità al tema della preservazione ambientale. Un atteggiamento che forse, dovrebbe ispirare i nostri governanti".