Premio Luce! Startup Inclusiva: ecco le 17 finaliste

Sabato 19 ottobre a Palazzo Vecchio la premiazione della vincitrice della seconda edizione del Premio, nell'ambito del IV Festival di Luce!

di CATERINA CECCUTI
16 settembre 2024
Premio Luce! Startup Inclusiva

Premio Luce! Startup Inclusiva

Celebrare l’innovazione che abbraccia la diversità e promuovere l’accessibilità nella tecnologia. Questo l’obiettivo del Premio Luce! Startup Inclusiva, la cui seconda edizione sarà presentata sabato 19 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, a Firenze, in occasione del IV Festival di Luce!

La partecipazione al bando del concorso è andata oltre le più rosee aspettative, tanto che i tempi di consegna delle domande di partecipazione sono stati dilazionati per permettere a tutte le aziende interessate di inviare la propria candidatura. D'altronde il Premio Luce! Startup Inclusiva è unico nel suo genere: nato dalla collaborazione con StartupItalia - piattaforma fondata nel 2016 con l’obiettivo di accendere un faro sul mondo delle startup e creare un contesto favorevole alla nascita di imprese solide e competitive -, questo riconoscimento intende riservare particolare attenzione a quelle aziende italiane che si sono distinte per progetti altamente innovativi e di ricerca nei campi dell’inclusione sociale, della battaglia contro il gender gap, della sostenibilità ambientale e dei diritti civili.

In perfetta sintonia con il progetto editoriale Luce! che, come ormai i nostri lettori ben sanno, è dedicato ai temi della diversità, inclusione e coesione. Award partner del contest è REKEEP, il primo Gruppo in Italia nei servizi di supporto agli edifici, alle persone e alla città.

La giuria

Nelle ultime settimane, il lavoro della giuria composta da Rekeep, StartupItalia e Luce! è stato fortemente impegnativo perché, tra i numerosissimi candidati, è stata identificata una short list di 17 startup che presenteremo ora in anteprima assoluta e che saranno poi “raccontate” sul sito di Luce!.

Il tema del concorso

Prima di conoscerle da vicino però è bene sapere che il tema annuale scelto per il concorso 2024 è “Intelligenza umana e intelligenza artificiale, per un futuro inclusivo e di coesione sociale”, ovvero lo stesso che caratterizzerà l'ormai prossima quarta edizione del Festival di Luce!, coinvolgendo così in maniera attiva le startup che si distinguono nell’integrare in modo inclusivo le intelligenze umane e artificiali.

Le 17 startup finaliste del concorso

Di seguito presentiamo le aziende finaliste della II edizione del Premio Luce! Startup Inclusiva:

Ugo Personal Caregiver, un servizio h24 automatizzato e interamente gestibile online dagli utenti, che sette giorni su sette offre assistenza professionale e specializzata ai caregiver che necessitano di essere temporaneamente sostituiti o accompagnati nella loro quotidiana attività di accudimento di una persona cara non autosufficiente.

Con4Us (Connecting Companies with GenZ), una piattaforma che connette le startup con professionisti della GenZ, generando match compatibili e organizzando colloqui di lavoro in tempo reale.

Pausetiv (Menopause Care), offre un approccio positivo alla menopausa, aiutando le donne ad abbracciarla questo particolare momento della loro vita come una transizione positiva del rinnovamento naturale, ridefinendone il percorso e garantendo un approccio empatico all’argomento basato sulla scienza.

Trails (Let the sound shine), promuove l’illuminazione adattiva semplice attraverso la combinazione di suono, intelligenza artificiale e Light Control, contro lo spreco del sovra illuminamento senza traffico. La diffusione dell’illuminazione Adattiva secondo il modello Trails garantisce notevole risparmio energetico e riduce l’inquinamento luminoso in modo drastico.

Travelin (The accessibility makers), per risolvere i problemi delle persone con disabilità che amano viaggiare. Travelin sostiene le aziende turistiche per monitorare, migliorare e dichiarare il proprio stato di accessibilità in un’unica piattaforma digitale, generando maggiore attrattività verso il proprio territorio, migliorando le attività accessibili e sensibilizzando il pubblico rispetto alle attività non ancora inclusive.

WillEASY, al servizio delle persone con disabilità o bisogni particolari che vogliono viaggiare. Utilizza l’intelligenza artificiale ed il knowhow dei suoi professionisti per sviluppare un sistema in grado di confrontare decine di strutture, metterle in relazione con le esigenze dell’utente e fornire risposte rapide di alta qualità.

FlorenceCare, supporta concretamente l’assistenza domiciliare agli anziani, raggruppando tutte le tipologie di professionisti sanitari in un’unica piattaforma. FlorenceCare è progettata per garantire continuità delle cure prima e dopo gli ospedali, e migliorare gli standard qualitativi riducendo gli accessi in Pronto Soccorso.

WeGlad, una Società Innovativa e Benefit a Vocazione Sociale che sviluppa prodotti e modelli tecnologici umano-centrici per mappare e comunicare dati oggettivi di accessibilità fisica, di neurodivergenza e alimentare, e permettere alle persone di vivere in modo autonomo.

QuestIT, supporto nella fidelizzazione dei clienti delle aziende, attraverso una customer experience basata sulla riduzione delle distanze e sul rafforzamento della fiducia nel brand grazie all’utilizzo di un’intelligenza artificiale sensibile alle esigenze di ciascun utente.

Qomprendo, offre assistenza alle aziende nel comprendere e risolvere i problemi del personale, aumentandone l'engagement e diminuendo il turnover, mettendo il benessere dei collaboratori al primo posto e creando un ambiente di lavoro sostenibile, sano e inclusivo, per ridurre lo stress e prevenire criticità di carattere psico-emotivo.

Includia s.r.l., crea spazi e strumenti che facilitano l’inclusività di tutte le persone, generando esperienze dove prima c’erano difficoltà e creando spazi in cui le persone possano scoprire e sperimentare, utilizzando realtà virtuale, realtà aumentata e realtà ibrida.

Etrash, impegnata nella diminuzione dell’impatto ambientale di ciascun utente attraverso una migliore gestione dei rifiuti, per un mondo più sostenibile in cui la raccolta differenziata non sia solo un dovere, ma un processo semplice ed efficiente.

Handy Signs, un servizio per le aziende di interpretazione dalla Lingua dei Segni Italiana (LIS) all’italiano parlato, basato sull'intelligenza artificiale che facilita l’accessibilità dei sordi ai servizi a sportello (uffici postali, banche, ecc) e aiuta sordi e udenti a comunicare in situazioni dal vivo. 

Rosso, startup che semplifica il processo di donazione del sangue per migliorare la salute ed il benessere delle persone, collaborando con diversi centri di raccolta sangue, associazioni, ospedali e aziende.

Be my hero, marketplace che mette in contatto famiglie e supereroi. Le famiglie che cercano un momento speciale con i propri bambini possono trovare tramite l’applicazione il cosplayer, l’animatore o l’agenzia ideale per i propri piccoli.

Ellycode, startup innovativa dedicata a rivoluzionare la gestione e l'analisi dei dati aziendali attraverso soluzioni avanzate e intuitive. La sua missione è rendere l'intelligenza artificiale un alleato prezioso per le aziende, indipendentemente dal settore e dalle specifiche esigenze.

Neuture AI, per la democratizzazione dello studio universitario. Piattaforma che sfrutta l’intelligenza artificiale per connettere gli studenti universitari con le migliori borse di studio e le società interessate a sponsorizzarli.