Colin Farrell lancia la fondazione per il figlio James affetto dalla sindrome di Angelman

L’obiettivo sarà quello di fornire sostegno ai bambini e agli adulti con disabilità intellettive attraverso sostegno, istruzione e programmi innovativi: "Voglio che il mondo sia gentile con James"

di AMBRA NARDI -
9 agosto 2024
Colin Farrell

Colin Farrell, attore irlandese principalmente noto per i suoi ruoli in Minority Report e Daredevil

Aiutare il proprio figlio e allo stesso tempo tutte le persone affette dalla sindrome di Angelman. Questo è l’obiettivo della “Colin Farrell Foundation”, fondazione creata dall'attore dedicata al figlio James, affetto da questa rara malattia.

In un’ intervista esclusiva rilasciata al magazine People, Colin Farell si è espresso per la prima volta sulla sindrome del figlio, cogliendo l’occasione per presentare ufficialmente la fondazione lanciata per tutti gli individui affetti da una malattia simile

Una delle preoccupazioni di Farrell, che hanno portato alla nascita della fondazione, è che il figlio James – che a settembre compirà 21 anni, entrando legalmente nel mondo degli adulti – non potrà più usufruire di molti dei sistemi di sostegno previsti per le famiglie con figli con esigenze speciali. "Tutte le tutele messe in atto, rispetto alla sua malattia, scompariranno e rimarrà un giovane adulto che dovrebbe essere parte integrante della nostra società moderna, ma il più delle volte viene lasciato indietro", ha confessato Farrell. 

Cos’è la sindrome di Angelman? 

La sindrome di Angelman si manifesta portando a un grave ritardo dello sviluppo psicomotorio, a una capacità di linguaggio gravemente compromessa o assente, e a un deficit dell’equilibrio dinamico e a movimenti scoordinati.  

L’obiettivo della “Colin Farrell Foundation”

L’obiettivo sarà quello di fornire sostegno ai bambini e agli adulti con disabilità intellettive attraverso sostegno, istruzione e programmi innovativi. "Da anni desideravo fare qualcosa per offrire maggiori opportunità alle famiglie che hanno figli con 'bisogni speciali'. Hanno il diritto di ricevere il sostegno che meritano, sostanzialmente l'assistenza in tutti gli ambiti della vita", ha concluso l'attore.