L'appello di Brigitte Bardot: “Per favore, dimenticatemi”

L'ex icona sexy rivendica il diritto all’oblio: "Ho smesso di fare cinema da mezzo secolo, ora voglio solo dedicarmi alla difesa degli animali"

di MAURIZIO COSTANZO
23 agosto 2023
Brigitte Bardot rivendica il diritto all'oblio (Ansa)

Brigitte Bardot rivendica il diritto all'oblio (Ansa)

Il diritto all'oblio di Brigitte Bardot. L'ex icona sexy va contro corrente. In un mondo in cui, a colpi di foto e video sui social, il sogno comune a molti è quello di emergere dalla folla e farsi notare. In un’epoca in cui va di moda collezionare follower e gradimenti, e nelle migliori delle influencer-ipotesi, si punta a farsi ricordare ben oltre il fatidico quarto d'ora di notorietà (che anche grazie ai social non si nega più a nessuno), c’è chi non desidera altro che farsi dimenticare.
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Brigitte Anne Marie Bardot, anche conosciuta come B.B. (Instagram)

Per favore, dimenticatevi di me! Non capisco perché la gente si interessi ancora a me. Ma perché non mi lasciate in pace, una volta per tutte?”. Parole che hanno fatto il giro del mondo, visto che a pronunciarle è stata una leggenda (indimenticabile) del cinema e del costume come Brigitte Bardot. Eppure, a 88 anni, è proprio quello che l’ex star del cinema francese ha scritto alla sua amica Danièle Thompson, regista che l’aveva contattata per parlarle di una serie televisiva incentrata sulla sua storia.
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Danièle Thompson, la regista che ha realizzato una serie tv sulla vita di B.B. (Instagram)

La regista ha portato ugualmente a termine il progetto, e la serie è stata trasmessa dalla tv francese a maggio scorso. Del resto la diva non si era opposta alla sua realizzazione, aveva solo espresso la propria perplessità a riguardo. “Ho smesso di fare cinema da mezzo secolo - ha scritto, rivendicando il suo desiderio di diritto all’oblio -. Non capisco tutto questo interesse ingiustificato per me. Voglio soltanto prendermi cura della mia causa per gli animali, non voglio altro”.
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Dopo gli esordi come danzatrice classica, diviene prima modella, posando per svariate copertine di riviste di moda, quindi attrice e infine, dal 1962, anche cantante (Instagram)

Brigitte Bardot, icona sexy del cinema francese

Bella, seducente e scandalosa. Coi lunghi capelli biondi e il fisico mozzafiato, Brigitte Bardot fu l'icona sexy del cinema francese negli anni Sessanta, per poi dedicarsi anima e corpo alla causa animalista. La carriera d'attrice ormai è alle sue spalle: "Ho dato la mia giovinezza e la mia bellezza agli uomini – ha dichiarato recentemente - riservo ora la mia saggezza e la mia esperienza, il meglio di me stessa, agli animali". Nel 1972, B.B. lasciò il cinema, rifiutando uno dietro l'altro contratti da milioni di dollari tra cui uno per James Bond.
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Una scena di "Piace a troppi (Et Dieu... créa la femme)", noto anche col titolo "E Dio creò la donna", film diretto nel 1956 da Roger Vadim

Tutte le energie ha preferito dedicarle alla sua Fondazione in difesa degli animali, vicino a Saint Tropez, dove vive circondata da asini, cani, gatti, pecore e galline. Tra le sue battaglie si ricordano quella per l'abolizione della corrida, l'appello per vietare le bestie nei circhi, e quando distesa nuda su una banchisa canadese militava in difesa dei cuccioli di foca. Il mito Brigitte Bardot nasce con "Et Dieu... créa la femme", film scandalo nella Francia del 1956 di Roger Vadim (che poi divenne suo marito). Ne seguirono una cinquantina tra cui "Il disprezzo" di Jean-Luc Godard, "La ragazza del peccato" di Claude Autant-Lara, "La verità" di Henri-Georges Clouzot e "Vita privata" di Louis Malle. Tra i suoi rimpianti, non aver girato con Fellini e Bergman. Fu la musa di grandi artisti come Andy Warhol, Richard Avedon e Robert  Doisneau.
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Una scena del film "Vita privata" con Marcello Mastroianni

Eletta Marianna di Francia, il suo stile dettava mode e tendenze. Fu la sola donna dell'epoca nel 1967 a essere ricevuta all'Eliseo dal generale Charles-de-Gaulle in pantaloni. La sua vita sentimentale fu movimentata tra numerosi flirt, tra cui Jean-Louis Trintignant, Serge Gainsbourg e Jimi Hendrix, e quattro matrimoni. Dopo Vadim, ci fu l'attore Jacques Charrier, nel 1959 da cui ha avuto il suo unico figlio, Nicolas-Jacques Charrier. Poi il ricco playboy tedesco Gunter Sachs nel 1969 e quindi il politico di estrema destra Bernard d'Ormale, attuale marito. Negli ultimi anni è diventata bisnonna. A causa dell'artrosi fatica a muoversi e sono rare le apparizioni in pubblico. Ma è sempre agguerrita per la causa animalista: "Tutto quello che ho l'ho lasciato alla mia fondazione”.