Miss Alabama, offese grassofobiche alla nuova reginetta

E’ Sara Milliken, 23 anni, la nuova Miss Alabama. La sua incoronazione ha però scatenato commenti e insulti grassofobici sui social. “Parole che feriscono, ma mi hanno dato fastidio solo per cinque minuti”

di DOMENICO GUARINO
7 giugno 2024
Sara Milliken è la nuova Miss Alabama (Instagram)

Sara Milliken è la nuova Miss Alabama (Instagram)

Sognava di diventare Miss Alabama da otto anni e finalmente ce l’ha fatta. Nel 2024, al suo terzo tentativo è riuscita a vincere la corona. La storia di Sara Milliken potrebbe assomigliare a quella di tante giovani donne, salvo per chi, con cattiveria, ha voluto far notare le sue forme.

E così pochi attimi dopo aver consegnato ai social la sua emozione per essere riuscita a raggiungere l’agognato traguardo, ha dovuto fare i conti con il lato oscuro del web. 

C’è chi l’ha definita un "malsano motivo di imbarazzo” o le ha scritto che avrebbe dovuto vincere il titolo di "(M) iss Jack in the Box", in riferimento alla famosa catena di fast food. E ancora chi ha sibilato , "pensavo fosse un concorso di bellezza” o si è chiesto se questo modello di donna sia "davvero considerato attraente in Alabama?"

Sara Milliken tuttavia non s’è fatta scoraggiare. “Sarò onesta, mi ha dato fastidio per circa cinque minuti", ha detto, “queste parole possono ferire, anche se sono online. Ho sempre desiderato diffondere positività, e questo mi ha messo nella posizione di fare esattamente quello che ho fatto” cioè promuovere "un'immagine positiva di sé migliorando la bellezza naturale interiore".

Per vincere ha risposto a un invito e ha gareggiato durante il fine settimana del Memorial Day prendendo parte a una serie di interviste, lavoro di volontariato e presentazioni. Per un concorso di bellezza che, il cui punteggio, confidano gli organizzatori, si basa su "personalità, fiducia e comunicazione".

"L'apparecchio, gli occhiali, i problemi della pelle, le altezze, il peso e l'aspetto variabili fanno tutti parte della creazione dell'individuo speciale e unico che sei e che vogliamo celebrare" afferma il sito web. A parte la fastidiosa parentesi, la giovane ricevuto anche moltissimi messaggi di apprezzamento da tutto il mondo, guadagnando 2.500 follower in una sola notte.

Di certo la vittoria di Sara è una pietra in uno stagno, all’interno di un contesto, come quello statunitense, in cui i canoni di bellezza stanno preoccupantemente tornando verso modelli di estrema magrezza, con un abuso di farmaci dimagranti spesso usati senza consapevolezza e in assenza di qualsiasi precauzione.

Intanto, per quel che vale, le facciamo i nostri complimenti e le auguriamo di godersi appieno la sua vittoria.