Morta la donna gatto: Jocelyne Wildenstein e l’ossessione per la chirurgia estetica

La “femme chat“ è deceduta in un hotel di Parigi a causa di un'embolia polmonare. L'annuncio del suo compagno: “Se n'è andata un'icona“. Circa 2 i milioni di sterline spesi dalla donna per assomigliare a un felino

di EDOARDO MARTINI
2 gennaio 2025
Jocelyn Wildenstein, la “donna gatto“ (Instagram)

Jocelyn Wildenstein, la “donna gatto“ (Instagram)

Morta Jocelyne Wildenstein, una delle donne più note del jet set americano, soprannominata “la femme chat”, ovvero la donna gatto per via dei numerosi interventi di chirurgia estetica per i quali è arrivata a spendere 2 milioni di sterline, e tutto per avere i lineamenti di un felino. La morte della donna è avvenuta nel tardo pomeriggio del 31 dicembre a causa di un'embolia polmonare mentre si trovava in un hotel di Parigi.

L'annuncio della morte di Jocelyne Wildenstein

A dare il triste annuncio è stato il compagno Lloyd Klein, al suo fianco dal 2003. “Se n'è andata un'icona” ha dichiarato l'uomo che poi, alla rivista People, ha aggiunto: “Abbiamo fatto un pisolino per riposarci, ho cercato di svegliarla, ma lei non c'era più. È molto triste“. 

La passione felina della “donna gatto“

Jocelyn Wildenstein era nata a Losanna, in Svizzera, con il nome Jocelyn Perisset, poi Wildenstein dopo il matrimonio con il mercante d'arte Alec Wildenstein con il quale ha avuto anche due figli Diane e Alec jr. E’ in quegli anni che nasce la sua passione per i felini e per i ritocchini. Alec Wildenstein aveva raccontato a Vanity Fair: “Scoprivo le operazioni chirurgiche sempre per ultimo. Pensava di poter sistemare il suo viso come un mobile. La pelle non funziona così. Ma non voleva ascoltarmi“, Jocelyn non si è mai fermata. Anzi, ha cominciato a fare un uso massiccio della chirurgia estetica.

Dopo il divorzio da Wildenstein, nel 2003 l'incontro durante la Fashion Week di New York, con il designer francese Lloyd Klein, di 30 anni più giovane..