Più solidarietà e meno sprechi. In occasione del Natale, Just Eat rinnova il proprio impegno a supporto delle comunità più bisognose, con Ristorante Solidale, il progetto nato in collaborazione con Caritas, con l’obiettivo di contribuire a ridurre il fenomeno dello spreco alimentare, distribuendo le eccedenze alimentari dei ristoranti e donando pasti alle persone in difficoltà. In occasione delle festività, nella settimana di Natale, 15 ristoranti partner di Just Eat che hanno scelto di partecipare al progetto, a Roma, Milano, Torino e Napoli, prepareranno alcune specialità dei loro menù da donare alle comunità locali più bisognose, aiutando oltre 400 persone in difficoltà. L’iniziativa fa parte del progetto Ristorante Solidale, nato nel 2017, attraverso il quale Just Eat mette in comunicazione chi prepara il cibo con chi ne ha più bisogno, coniugando innovazione tecnologica del food delivery con solidarietà e inclusione sociale, combattendo la povertà alimentare e aiutando allo stesso tempo i ristoranti partner a ridestinare le eccedenze alimentari. "Anche quest’anno rafforziamo il nostro impegno a supporto delle comunità più bisognose, aiutando le persone e le famiglie in difficoltà in un periodo in cui purtroppo la povertà alimentare è cresciuta e, di conseguenza, anche le fasce più deboli sono aumentate", il commento di Daniele Contini, Country Manager di Just Eat Italia. "Da quasi più di cinque anni a Natale coinvolgiamo i consumatori per donare pasti sospesi, quest’anno ci impegniamo noi direttamente con Ristorante Solidale, grazie alla collaborazione dei nostri ristoranti partner, per consegnare alle Caritas locali pasti solidali - spiega Contini. - . Come leader di questo settore, crediamo che sia nostra responsabilità avere un impatto positivo sulle comunità in cui operiamo e il nostro obiettivo è quello di continuare a fare la differenza’’, ha concluso. L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di impegno nell’ambito della sostenibilità e della responsabilità sociale che Just Eat ha avviato da tempo in Italia e che si rafforza grazie a programmi e obiettivi globali del Gruppo, muovendosi lungo tre direttive principali: lotta allo spreco alimentare, riduzione dell’inquinamento atmosferico e impegno a creare un ambiente inclusivo ed equo per i propri dipendenti e nelle comunità in cui opera.