Utero didelfo, vantaggi e svantaggi secondo Evelyn Miller

L'australiana è nata con una rara malformazione congenita. Su Onlyfans: "Ho due vagine. Una la uso per mio marito, l'altra per il porno"

di BARBARA BERTI -
3 aprile 2023
Evelyn Miller, la donna con due vagine

Evelyn Miller, la donna con due vagine

I vantaggi (e svantaggi) di avere un utero didelfo. A spiegarli è Evelyn Miller, 31 anni, ex prostituta australiana che è nata con due vagine. La donna della Gold Coast, Australia, ha scoperto di avere l’utero didelfo – una malformazione congenita molto rara - all’età di 20 anni. In pratica è nata con due distinti apparati riproduttivi femminili, perciò è costretta ad utilizzare due assorbenti quando ha il ciclo. La donna ha notato per la prima volta che qualcosa non andava nel 2005, dopo aver faticato per inserire un tampone “nel punto in cui di solito si trova la vagina” racconta. Quindi la scoperta: quella difficoltà era dovuta al fatto che la sua uretra è “più bassa del solito” e le sue due vagine sono posizionate su entrambi i lati. Non solo. Per tanto tempo la donna dice di aver “evitato il sesso. Non sapevo cosa c'era di sbagliato in me. Provavo così tanta ansia”. Poi nel 2011, i medici le hanno diagnosticato una versione ‘estrema’ dell'utero didelfo: oltre ai due uteri ha anche due cervici, due vagine e due serie di ovaie. Questa patologia può causare infertilità e, per questo, la donna inizialmente ha temuto di non poter avere figli. Ma tra il 2020 e il 2021 ha concepito due bambini - Andrew e Georgia - nati dall’unione con il marito Tom.
Evelyn Miller, 31 anni, ex prostituta australiana che è nata con due vagine (Instagram)

Evelyn Miller, 31 anni, ex prostituta australiana che è nata con due vagine (Instagram)

Dopo anni passati in preda alla difficoltà di accettare la sua condizione, col tempo la donna ha preso consapevolezza della sua malformazione che, a quanto dice, l’ha sostenuta anche in ambito lavorativo. Per otto anni ha esercitato come prostituta. Evelyn ha raccontato che la sua condizione lasciava i clienti “a bocca aperta. Per me è la normalità e non ho mai pensato che fosse una cosa così interessante, ma a quanto pare è molto intrigante”, ha commentato in un varie interviste. “È stato utile: se avevo un gran numero di prenotazioni e mi sentivo a disagio in una zona, potevo semplicemente usare l’altra” ha precisato. Grazie al doppio utero è riuscita a separare la professione dalla vita privata. “Da quando mi sono impegnata in una relazione ho deciso di separare le due cose. È difficile avere una relazione con una prostituta per tutta una serie di ragioni e soprattutto non vuoi che la tua vita intima sia compromessa a casa” dice. E aggiunge: “Avere l’utero didelfo mi ha permesso di avere questo tipo di distacco. Non tutte possono dire di usare un organo per il lavoro e uno per la vita privata”.
Evelyn Miller (Instagram)

Evelyn Miller (Instagram)

Dopo anni da escort, la donna ha spostato la sua attività su OnlyFans e PornHub. “OnlyFans mi ha aiutato ad abbracciare finalmente la mia condizione. Creare contenuti e avere persone affascinate in modo complesso dalla mia condizione è davvero fantastico” dichiara. Tra ciò che posta su OnlyFans e ciò che pubblica su PornHub guadagna 12mila dollari a settimana. “Le persone sono davvero curiose: adorano il fatto che io abbia due vagine. La piattaforma mi ha dato l'opportunità di sensibilizzare sull'utero didelfo. Tante donne mi inviano messaggi sulla loro condizione e sulle loro difficoltà. Sono davvero grate nel vedere qualcuno essere così aperto sul tema. Alcune non sono possono avere figli. Penso di essere stata molto fortunata” racconta ancora.
Evelyn Miller, la donna con due vagine (Instagram)

Evelyn Miller, la donna con due vagine (Instagram)

Sulla piattaforma per adulti, la donna non solo sensibilizza sulla malformazione congenita: la sua peculiarità fisica le ha permesso di incrementare la sua attività con cifre da capogiro. “Molte persone vogliono vedermi su OnlyFans perché è strano, non riescono a crederci. Dicono che si sono registrati per dare un’occhiata, è pazzesco. Penso di essere la prima a mostrarsi online con questa condizione”.