Bebe Vio: "Ursula, sei grande!. La prossima volta una carbonara tranquilli a Trastevere"

di FEDERICO MARTINI -
15 settembre 2021
++ Von der Leyen elogia Bebe Vio, lungo applauso Parlamento Ue ++

++ Von der Leyen elogia Bebe Vio, lungo applauso Parlamento Ue ++

Bebe Vio, Ursula Von der Leyen

"Ursula, sei una grande". Così Bebe Vio in un post su Instagram, a commento di un selfie scattato insieme alla presidente della commissione europea, Ursula Von der Leyen, che l’ha invitata alla plenaria del Parlamento europeo nella mattinata del 15 settembre. Dal post emergono i temi al centro dell’incontro che Bebe ha avuto nella serata precedente con von der Leyen. "'Il presidente Ursula von der Leyen vorrebbe cenare con te!’ È stato un onore - spiega la campionessa paralimpica - poterci confrontare ieri col presidente della Commissione Europea su temi per noi molto importanti come la disabilità e l’inclusione sociale attraverso lo sport paralimpico".

La la giornata di Bebe Vio con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen

Inoltre, aggiunge Vio, "abbiamo anche parlato del progetto WEmbrace Sport (fighissimo! Lo lanceremo con una conferenza stampa a Milano il 16 settembre ndr) e del film RisingPhoenix che a lei è piaciuto moltissimo.Proprio per questo la Commissione europea ha chiesto a Netflix di lasciarlo visibile gratuitamente su Youtube ancora per qualche giorno (fino al 21/09) cosicché chiunque possa goderselo. Stamattina abbiamo presenziato al suo discorso sullo Stato dell’Unione in Parlamento e quando mi ha presentata e tutti applaudivano mi volevo sotterrare..." (Leggi l'articolo di Luce!) . "La prossima volta però - scherza la campionessa paralimpica riferendosi alla presidente della commissione europea - facciamo da me e ci facciamo una carbonara tranquilli a Trastevere".    

Bebe Vio, Paolo Gentiloni, Ursula Von der Leyen

Pancalli: "Riconoscimento personale e per lo sport paralimpico"

  "Bebe Vio ha vissuto una giornata fantastica come sono forse tutte le sue giornate, il riconoscimento che le è stato tributato oggi all’Europarlamento è personale per quello che rappresenta, la sua storia e la sua energia, ma anche un riconoscimento per lo sport e lo sport paralimpico”. Lo ha detto Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico all’Adnkronos in seguito all'invito della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen alla schermitrice paralimpica oro a Rio2016 e a Tokyio202o