Harris o Trump? Il Papa: “Entrambi sono contro la vita, scegliete il male minore”

Bergoglio, interrogato sulle elezioni americane, decide di non schierarsi alla luce dei punti di rottura che la Chiesa ha con entrambi i candidati. Sullo stesso piano, per il pontefice, ci sono le discriminazioni contro i migranti e la difesa dell’aborto

14 settembre 2024
Papa Francesco-Trump-Harris

Il Papa risponde sulle elezioni americane: Trump o Harris?

Per chi voteranno gli americani cattolici: Harris o Trump? Una scelta ardua secondo il Papa Francesco che, nel rispondere a questa domanda nella conferenza stampa in volo da Singapore a Roma, ha paragonato le politiche discriminatorie dei repubblicani nei confronti dei migranti a quelle pro aborto dei democratici.

“Ambedue sono contro la vita, sia quello che butta via i migranti, sia quello che uccide i bambini – ha detto Bergoglio – Non andrò a votare lì, ma non si può decidere. Mandare via i migranti, non dare loro la capacità di lavorare, non dare ai migranti accoglienza è un peccato, è grave”.

Nello stesso girone (per dirla alla Dante) secondo il Papa c’è l’aborto e chi lo difende. “E’ uccidere un essere umano. Non ti piace la parola? Ma è uccidere”.

Un paragone che potrebbe suonare un po’ azzardato ad orecchie laiche, ma dopotutto rispecchia una posizione, quella della Chiesa, che in casi come questi non può che essere altrimenti. Il Papa non poteva certo schierarsi apertamente con uno piuttosto che con l’altra, avendo con entrambi i candidati degli evidenti punti di rottura. Pensate a come avrebbero titolato i giornali se avesse appoggiato uno dei due.

Quindi, da buon equilibrista sceglie di non farlo. Ma l’elettorato cattolico americano dovrà scegliere, a differenza sua. A quella fetta lì, Bergoglio consiglia: “Nella moderna politica si dice in genere che non votare è brutto: non è buono - ha ammesso -, si deve votare e si deve scegliere il male minore. Chi è il male minore? Ognuno in coscienza pensi e faccia la sua scelta”.