Lula scherza sulla violenza domestica in Brasile, ma non fa ridere nessuno

Scivolone del presidente brasiliano di fronte ai tragici dati sulla violenza domestica che mostrano come le aggressioni contro le donne aumentino del 20% dopo le partite: “Se il ragazzo è un tifoso del Corinthians, va bene"

20 luglio 2024
LULA DA SILVA

LULA DA SILVA

Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha scatenato polemiche questa settimana dopo aver fatto una battuta sulla violenza contro le donne. In un forum di ministri e imprenditori a Brasilia, Lula ha descritto i nuovi dati sull'aumento degli abusi contro le donne come "tristi notizie".

Poi, reagendo a uno studio che ha rilevato che tali abusi si verificano spesso dopo le partite di calcio, il leader 78enne ha scherzato sul fatto che "Se il ragazzo è un tifoso del Corinthians, va bene", riferendosi alla sua squadra del cuore. I commenti, trasmessi in diretta martedi, hanno scatenato una condanna diffusa.

"Oltre a non essere divertente, il commento di Lula normalizza una tragedia brasiliana che dovrebbe preoccupare tutti, soprattutto il presidente: almeno 10.600 donne sono state vittime di femminicidio dal 2015", ha scritto Amnesty International su X.

L'ONG ha fatto riferimento al rapporto che ha rilevato che le aggressioni fisiche contro le donne aumentano del 21% nei giorni delle partite, dicendo: "Non va bene". Anche l'ex presidente di estrema destra Jair Bolsonaro, spesso criticato per la sua misoginia, si è rivolto ai social media per rimproverare le "sciocchezze" pronunciate da Lula. Ci sono stati anche rimproveri dall'interno dei ranghi di sinistra del presidente, con la deputata Fernanda Melchionna che ha postato su X che: "La violenza domestica non e' uno scherzo".