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I contadini cambieranno il mondo? Silvia Pérez-Vitoria ci spiega come

Il Centro Studi per la nuova agricoltura contadina organizza a Fiesole una cinque giorni, dal 30 settembre al 4 ottobre, rivolta a studenti, contadini o aspiranti tali

di GIOVANNI BALLERINI -
29 settembre 2023
Agro-ecologia

Agro-ecologia

Come creare un modello agricolo resiliente e sostenibile, alla continua ricerca di soluzioni che mettano al centro la natura? Ci riflette la socio-economista Silvia Pérez-Vitoria nella conferenza di sabato 30 settembre a Fiesole sul tema Come possono cambiare il mondo i contadini?. L’evento fa parte di "Fondamenti e pratiche dell’agro-ecologia contadina", corso organizzato dall’associazione Centro Studi per la nuova agricoltura contadina: cinque giornate tra teoria e pratica, da sabato 30 settembre a mercoledì 4 ottobre, rivolte a studenti, contadini o aspiranti tali che vogliano avvicinarsi alla natura e alla coltivazione con una approccio rigenerante (sala del Basolato, Piazza Mino, 24, a ingresso libero e gratuito).

Chi è Silvia Pérez-Vitoria

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Silvia Pérez-Vitoria

Silvia Pérez-Vitoria è dottoressa in economia, documentarista, autrice de "Il ritorno dei contadini" (Montebello d'oro 2008). La socio-economista specializzata sui movimenti contadini alternativi, concentra gran parte delle sue ricerche sui vari aspetti del mondo agricolo e sulle caratteristiche che questo assume alle diverse latitudini del Pianeta, coltivando l'idea, a suo avviso non utopistica, di un ritorno alla terra in maniera più consapevole. A gennaio 2009 riceve il Premio Nonino per il suo libro, dove argomenta efficacemente la tesi della possibilità di una coltivazione intensiva ma rispettosa dell'ambiente, pubblicando i dati raccolti durante le sue ricerche come sociologa in America Latina, in Francia, in Spagna e negli Stati Uniti dove tra l'altro realizza molti documentari. Attualmente vive e lavora a Parigi collaborando con la redazione de L'ecologiste, la prima rivista ecologista fondata nel 1970 da Edward Goldsmith e pubblicata in diverse lingue. È inoltre vice-presidente dell'associazione culturale La Ligne d'Horizon. La sua ultima pubblicazione, "Manifesto per un XXI secolo contadino", è del 2015.

Agro-ecologia contadina per aspiranti contadini

Il percorso di 5 giornate di studio offre ai partecipanti chiavi di lettura per cambiare il modo di pensare e realizzare una moderna agricoltura. In consonanza con le varie scuole di coltivazione ecologica, questo corso riunisce in modo interdisciplinare le conoscenze e le indicazioni per contribuire al processo evolutivo del terreno, contrastare il cambiamento climatico a livello locale e armonizzare i campi e i boschi negli equilibri ecologici. Il percorso prende spunto dagli studi di Gerard Ducerf sulle piante indicatrici, traducendo le intuizioni botaniche in risposte agronomiche. Un'occasione unica, anche perché "La transizione ecologica, sia materiale che culturale, comincia anche con l'aumento dei contadini ecologici - spiega Giannozzo Pucci, membro dell’associazione, direttore della Libreria Editrice Fiorentina e fondatore dei Quaderni d’Ontignano -. Questa espressione comprende tutte le forme di coltivazione che non dipendono dall'industria e non usano mezzi inquinanti, ma operano bonificando la terra come l’agricoltura biodinamica, biologica, naturale, perma-cultura, sinergica, sintropica".

I relatori

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La nuova agricoltura contadina

Tra i relatori di questa edizione, oltre alla già citata Silvia Pérez-Vitoria, ci saranno Lilian Ceballos, dottore in farmacologia e biologia dell'evoluzione e ecologia, specialista delle Simbiosi Favace/Rizobi, micorizze, attrattive naturali ausiliarie, naturotapa e autore di "Hildegarde et l'épeautre". E ancora Miguel Neau, ecologo-botanico e agronomo del terreno, specialista della bio-indicazione dei suoli con le piante e delle pratiche in agro-ecologia contadina e formatore professionale; Nicolas Supiot, contadino-fornaio e allevatore agro-ecologista, co-fondatore della rete semi contadini e perno di quella dei contadini fornai francesi.

Il programma del corso

La prima sessione del corso (sabato 30 settembre) si concentrerà sulla genesi del vivente, storia dell'agricoltura, avvento e pratica dell'agro-ecologia contadina. Alle 21 ci sarà invece la conferenza "Come possono cambiare il mondo i contadini?". Domenica 1 ottobre largo ai fondamentali dell'agro-ecologia contadina e a seguire una tavola rotonda sulle esperienze in fattorie in agro-ecologia contadina e riappropriazioni e innovazioni delle conoscenze e delle pratiche agricole. La seconda sessione si concentrerà su fondamenti e pratica dell'agro-ecologia contadina. A seguire: la contestualizzazione sul podere di accoglienza (2 ottobre). Strumenti di valutazione e riflessione sulla pratica dell'agricoltura contadina. A seguire i laboratori di "Messa in pratica sul podere delle diagnosi agroecologiche ed ecologiche semplificate" (3 ottobre). Il corso si concluderà mercoledì 4 ottobre con scambi e conversazioni sulla pratica da parte degli stagisti nel podere, seguita da una discussione e lavoro in gruppo su casi particolari significativi dei contesti e delle fattorie degli stagisti, basati sui terreni del podere ospitante. Il corso è organizzato dall’associazione Centro studi per la nuova agricoltura contadina, sostenuto da associazione La Fierucola; Retecontadina; Atto Primo e LEF Libreria Editrice Fiorentina.