Britney Spears, gioie e dolori della principessa del pop sul grande schermo

L’adattamento cinematografico dell’autobiografia The Woman In Me potrebbe aprire una nuova opportunità nella vita della cantante, caratterizzata tanto dal successo quanto da disastrose cadute

di AMBRA NARDI
2 agosto 2024
Britney Spears

Britney Spears

È ufficiale, la vita di Britney Spears diventerà un film. I diritti li ha conquistati la Universal Picture, che insieme al regista Jon M. Chu e al produttore Marc Platt, regalerà al grande schermo “The Woman In Me”, un memoir sulla vita della principessa del pop. 

Dopo i momenti difficili degli scorsi mesi che l’hanno prima vista costretta a patteggiare al processo contro il padre e poi affrontare un divorzio, col lungometraggio potrebbe iniziare una nuova ed entusiasmante fase nella vita della cantante. È stata la stessa star americana ad annunciare la realizzazione del film: “Entusiasta di condividere con i miei fan che sto lavorando a un progetto segreto con Marc Platt. Ha sempre realizzato i miei film preferiti… restate sintonizzati”, scrive la cantante sul suo profilo X, concludendo il post con l’emoji di una cinepresa. 

L’autobiografia: un testo brutale quanto sincero

(FILE) USA PEOPLE BRITNEY SPEARS BIRTHDAY
Britney Spears

È stata una dura lotta quella di Universal per aggiudicarsi i diritti del libro sui cui verrà realizzata l’adattamento film, battendo ad un’asta la concorrenza di altre major. L’autobiografia della pop star, scritta insieme ad altri tre ghost writers, ha venduto oltre 2,5 milioni di copie solo negli Stati Uniti. Un libro brutalmente onesto, in cui Spears racconta il suo percorso dai tempi del "Mickey Mouse Club" fino al suo caso di tutela. L’autobiografia mette in luce le crudeltà dell’industria dell’intrattenimento, invitando il lettore a riflettere con maggior consapevolezza sui meccanismi che, oggi come ieri, prima celebrano e poi distruggono personaggi come lei. In 300 pagine, il testo risulta essere così sincero fino al punto di esser crudele con la stessa protagonista, approfondendo anche la relazione con l'ex Justin Timberlake e con la famiglia, evidenziando la natura predatoria di chi ha circondato l'ex ragazza prodigio sfruttandone il successo. 

Ancora, l’infinita battaglia legale della 42enne contro il padre, noto per avere controllato economicamente e psicologicamente per anni la figlia, che ha trovato un suo parziale lieto fine solo nel 2021. Non il finale desiderato dalla cantante, che non ha ottenuto alcun risarcimento e, anzi, dovrà farsi carico delle spese legali per 2 milioni di dollari.

Sebbene non sia stata ancora rivelata nessuna data di uscita per il film della Spears, non sarà l’unica biopic che vedremo prossimamente sui grandi schermi. Nelle uscite per il prossimo anno troviamo “A Complete Unknown”, con Timothée Chalamet nei panni di Bob Dylan, e una biopic su Michael Jackson.