“Sogniamo di esibirci davanti al pubblico”: l’appello di anziani e persone disabili

A Firenze è partita la raccolta fondi per permettere agli ospiti di Rsa e centri diurni del Consorzio Zenit di salire su un grande palco del Tatro Cartiere Carrara

di MAURIZIO COSTANZO
30 settembre 2024
Firenze, disabili e anziani: “Sogniamo di esibirci al Teatro Cartiere Carrara”

Firenze, disabili e anziani: “Sogniamo di esibirci al Teatro Cartiere Carrara”

Firenze, 27 settembre – Si esercitano da anni per salire su un palco prestigioso. Si esercitano col corpo e con la voce. Ballano e cantano.

C’è Francesca, ventenne in carrozzina che canta “Credo negli esseri umani” di Marco Mengoni. C’è Pia, ragazza con autismo, che si emoziona cantando “Imagine” di John Lennon. C’è Anna, 40enne con disabilità che canta “Tanti auguri” travestita da Raffaellà Carrà, con tanto di parrucca. C’è Daniele, anche lui vive con una disabilità e di anni ne ha 45, ma intona “Non dirgli mai” di Gigi D’Alessio alla perfezione. E poi Francesca, una signora anziana che si esercita a cantare “Il mondo cambierà” di Gianni Morandi. E mentre canta si commuove.

Uomini e donne, ragazze e ragazzi, giovani e anziani. Alcuni ospiti di centri diurni, altri delle Rsa. Sono complessivamente una quarantina di persone, che cantano i brani dei loro idoli e che sognano di metterle in scena davanti al pubblico delle grandi occasioni. Ecco perché il Consorzio Zenit, gestore delle strutture di accoglienza dove queste persone si esercitano, ha lanciato un crowdfunding per permettere ai suoi ospiti di esibirsi su un palco prestigioso.

La raccolta fondi e lo spettacolo potenziale si chiamano “Se il mondo si desse la mano” ed è realizzato col supporto della Compagnia delle Arti di Romena, che ogni settimana entra nelle strutture per animare le giornate degli ospiti attraverso il canto. Primo obiettivo è arrivare a 5.500 euro, in modo che lo spettacolo possa essere realizzato al Teatro Puccini e già questo renderebbe felicissimi gli artisti ospiti dei centri. Ma se la cifra raccolta arrivasse a 10.500 euro, sarebbe addirittura possibile organizzare lo spettacolo al Teatro Cartiere Carrara. Uno show nell’ambito del qual è previsto uno spazio riservato anche per il teatro, con sketch comici e drammi messi in scena dagli stessi protagonisti.