Kate Winslet lancia il “Women and World Film Fest”

L’attrice inaugurerà, con il film “Lee” che la vede protagonista, il primo evento dedicato al ruolo delle donne nei conflitti. In programma a Londra dal 21 al 23 novembre, si concentra sulle figure femminili come protagoniste della narrazione sulle guerre

9 novembre 2024
Kate Winslet in "Lee", sulla fotografa di guerra

Kate Winslet in "Lee", sulla fotografa di guerra

A Londra sta per partire il primo Women and World International Film Festival. Per l’inaugurazione di questo evento unico nel suo genere, il 21 novembre, sarà proiettato in prima assoluta il film “Lee” di Ellen Kuras, interpretato da Kate Winslet nei panni della fotografa di guerra Lee Miller. 

La proiezione, che segue l'uscita del film su Sky Cinema il 1° novembre, sarà seguita da un incontro con il figlio di Miller, Antony Penrose, con la produttrice Kate Solomon e la sceneggiatrice Marion Hume. Modererà l'attrice Victoria Emslie, fondatrice di Primetime.

Women and World International Film Festival

Il primo anno del Festival internazionale (in programma dal 21 al 23 novembre) è infatti dedicato, come si legge sul sito ufficiale, all'esplorazione e alla celebrazione del ruolo delle donne nelle guerre, concentrandosi anche sul tema della violenza sessuale e mettendo in evidenza le figure di coloro che lottano per i loro diritti nei conflitti armati in tutto il mondo. Organizzato da "U Talented" è co-fondato dalla produttrice e regista ucraina Ksenia Bugrimova, direttrice esecutiva e creativa, e da Mariia Vynogradova, direttrice operativa, delle partnership e delle sponsorizzazioni.

"Come regista ucraina che gira film nel mio Paese devastato dalla guerra – dice la prima – voglio amplificare le voci delle donne nel cinema e nei media, soprattutto in tempi così difficili in cui tante nazioni stanno lottando per la giustizia. Le donne svolgono molti ruoli – dalle volontarie alle attrici che ritraggono le vittime di violenza in cattività – e voglio assicurarmi che queste voci siano ascoltate". Vynogradova ha aggiunto, parlando del cartellone: "Credo che questo tema sia essenziale in questo momento. La freccia che una donna tiene tra i denti simboleggia i suoi straordinari poteri e la sua forza, mentre le lacrime riflettono la morbidezza del suo cuore"

Il ruolo delle donne nei conflitti

Attraverso proiezioni di film, documentari, testimonianze di giornaliste, masterclass di leader del settore, mostre d'arte, sessioni di incontri che esplorano il tema, l’obiettivo è quello di rendere omaggio ai ruoli femminili di diversi Paesi, esplorando le loro esperienze e creando una piattaforma unificata per riflettere e trovare soluzioni ai problemi che siano più giuste ed equilibrate possibili. Celebrare le registe, attrici, produttrici, giornaliste, militari si evidenzia come una donna possa essere davvero il personaggio principale della narrazione.

Il programma della serata inaugurale prevede anche tavole rotonde con Brian Cox, Nicole Ansari Cox, il regista candidato all'Oscar Waad al-Kaateb e la regista premio Oscar Elena Andreicheva, Shabnam Nasimi e l'ambasciatore dell'Ucraina nel Regno Unito, l'ex comandante in capo generale Valeriy Zaluzhnyi, che parleranno di temi importanti legati ai conflitti armati e al ruolo delle donne nella storia del mondo. "Porcelain War", vincitore del Sundance 2024, inaugurerà invece il concorso dei film in gara.