Lizzo accusata di molestie a sfondo sessuale e fat-shaming

Tre ex componenti del corpo di ballo della cantante statunitense hanno denunciato la 35enne per averle costrette a lavorare in un ambiente ostile

di MARIANNA GRAZI -
2 agosto 2023
Lizzo

Lizzo

Molestie, discriminazioni e un ambiente di lavoro ostile: sono queste le principali accuse mosse alla pop star Lizzo, 35 anni, che è stata citata in giudizio da alcune sue ex ballerine.

La denuncia a Lizzo

La causa riguarda denunce, mosse in particolare da tre ragazze, di molestie a sfondo sessuale, religioso e razziale, discriminazione, aggressione, sequestro di persona e fat-shaming.
 
Visualizza questo post su Instagram
 

Un post condiviso da Lizzo (@lizzobeeating)

Arianna Davis, Crystal Williams e Noelle Rodriguez, già componenti del suo corpo di ballo, sono le tre persone che hanno mosso l'azione legale. La cantante non ha ancora risposto pubblicamente alle accuse mosse nel caso che la riguarda, che dovranno comunque essere verificate in tribunale. La causa è stata depositata martedì 1° agosto a Los Angeles, e in essa le ballerine accusano Lizzo, nota per le hit "Truth Hurts", "About Damn Time" e "2 Be Loved", di essere sono state "costrette a subire comportamenti sessualmente denigratori" e "spinte a partecipare a spettacoli erotici sconvolgenti" tra il 2021 e il 2023.
lizzo-accuse-molestie-fatshaming

Noelle Rodriguez è una delle tre ex ballerine che muovono le accuse contro Lizzo e la sua troupe (Instgram)

Due delle tre ballerine coinvolte nell'azione legale, la Davis e la Williams, hanno conosciuto l'artista nel marzo 2021 mentre si preparavano a partecipare al reality show Lizzo's Watch Out for the Big Grrrls, si legge nell'azione legale. La terza, la signora Rodriguez, è stata ingaggiata nel maggio 2021 per il video musicale Rumours di Lizzo. In seguito è rimasta a far parte del corpo di ballo, aggiunge il documento. E mentre le prime due sono state licenziate dal corpo di ballo, quest'ultima si è poi dimessa per il presunto trattamento riservato alle sue colleghe.

Le accuse di Arianna Davis

Melissa Viviane Jefferson, in arte Lizzo, è stata accusata di aver "fatto pressione sulla signora Davis affinché toccasse il seno" di un'artista in un nightclub di Amsterdam, e la ragazza - che ha opposto resistenza - alla fine ha acconsentito "temendo che ciò potesse pregiudicare il suo futuro nel corpo di ballo".
lizzo-accuse-molestie-fatshaming

Arianna Davis, tra le ballerine che hanno denunciato Lizzo, dice di essere stata costretta a comportamenti denigratori a sfondo sessuale e criticata per il suo peso (Instagram)

Lizzo, cantante, rapper e flautista americana, è famosa per le sue battaglie sociali in cui celebrare il proprio corpo e l'amore per se stesse, ma insieme alla coreografa Tanisha Scott avrebbe messo in discussione il peso di Arianna Davis durante tutto il tour. La ballerina sostiene che le due abbiano messo in dubbio che lei fosse "in difficoltà, perché sembrava meno impegnata nel suo ruolo all'interno del corpo di ballo", si legge nei dettagli della causa. Anche se non è mai stato detto esplicitamente, le domande "hanno dato alla signora l'impressione che dovesse spiegare il suo aumento di peso e rivelare dettagli personali intimi della sua vita per mantenere il suo lavoro", si legge nell'azione legale.
lizzo-accuse-molestie-fatshaming

La 35enne Melissa Viviane Jefferson

Inoltre, si sostiene che la direttrice della compagnia di ballo, Shirlene Quigley, abbia imposto il suo credo cristiano alle ballerine e abbia deriso quelli che avevano praticato sesso prematrimoniale. È anche accusata di aver discusso apertamente della verginità di una delle ragazze e di averne parlato sui social media.

Le discriminazioni razziali

Accuse di discriminazione razziale sono state rivolte anche al team di gestione della società di produzione Big Grrrl Big Touring, Inc. Si sostiene che i membri neri del corpo di ballo siano stati "trattati in modo diverso" rispetto agli altri membri del team. Sono state accusate di essere "pigre, non professionali e di avere un atteggiamento negativo". I legali sostengono che si tratta di stereotipi spesso usati "per denigrare e scoraggiare" le donne nere e che le altre ballerine non sono state trattate in questo modo.
lizzo-accuse-molestie-fatshaming

La cantante e il suo team di produzione sono accusati anche di discriminazione razziale

Le querelanti dichiarano inoltre che la cantante e il team della società di produzione non le hanno pagate equamente durante alcune tappe del tour europeo della star. Sostengono di aver ricevuto solo il 25% della loro retribuzione compensativa settimanale durante il periodo in cui non si sono esibite, mentre gli altri artisti hanno ricevuto il 50%, e affermano che è stato detto loro di non lavorare ad altri progetti mentre erano in tour.