“Epopea dell’irrealtà di Niguarda”: il teatro sociale che sfida i confini e celebra la diversità

Lo spettacolo di Minima Theatralia e dei Duperdu debutta in teatro il 4 e 5 maggio. Da giugno a ottobre il tour nei borghi di Milano diventati quartieri cento anni fa

di CATERINA CECCUTI
28 aprile 2024

Epopea dell'irrealtà di Niguarda

I protagonisti saranno 80, ciascuno con diverse abilità, età, provenienza e genere, affiancati da attori professionisti. Stiamo parlando del colossal teatral-musicale in programma sabato 4 alle 20.30 e domenica 5 maggio alle 16, all’Elfo Puccini di Milano, il cui titolo è tutto un accattivante programma “Epopea dell'irrealtà di Niguarda”.

A debuttare sarà il Teatro Sociale dei Duperdu e di Minima Theatralia, che vedrà impegnati bambini, anziani, adolescenti, persone con disabilità fisiche o mentali, insieme ad altri personaggi nel pieno di un processo di ricostruzione personale, in occasione del centenario dell’annessione degli antichi borghi a Milano, cui peraltro lo show è dedicato.

Il tour 

Dopo il debutto all’Elfo Puccini, infatti, dal mese di giugno fino a ottobre prenderà il via un intenso tour, offrendo repliche gratuite dello spettacolo proprio in quei luoghi in cui le opere hanno avuto origine e che, con l’aiuto delle associazioni dei quartieri popolari, diverranno veri e propri teatri, restituendo l’arte al territorio che l’ha generata con l'obiettivo di promuovere coesione e inclusione sociale.

Chi c’è dietro lo spettacolo 

La guida artistica del progetto è affidata al celebre duo milanese Duperdu e Marta M. Marangoni è l’ideatrice di una irreale – ma personalissima – genealogia del quartiere Niguarda, dal IV secolo ad oggi, che racchiude scritti, poesie, ricordi personali degli interpreti e procede come una sorta di ricostruzione irreale della storia del quartiere.

Al suo fianco, come sempre, Fabio Wolf, autore delle musiche e delle canzoni composte con ispirazioni molteplici, dalla di vita nella periferia alla letteratura, dalla musica colta a quella popolare. Ha firmato il testo dello spettacolo Francesca Sangalli, che ha spiegato essere il frutto della rielaborazione di scritti e improvvisazioni laboratoriali; il risultato è “la narrazione ampia ed eroica di un popolo in cui il realismo sconfina immancabilmente nella fantasia, finendo per esaltare non tanto la verosimiglianza dei fatti quanto piuttosto l'epico tentativo dei cittadini di difendersi da una entità divina che rovescia loro il destino addosso.”

Epopea dell'irrealtà di Niguarda
Epopea dell'irrealtà di Niguarda

Ispirato al surrealismo del grande autore di teatro e cinema Alejandro Jodorowsky, lo spettacolo vanta la partecipazione di Cristina Crippa, Rajae Bezzaz e il cameo-video di Brontis Jodorowsky.

Celebrare la diversità

Attenzione al sociale anche nella scelta delle scene e dei costumi da parte di Marangoni, realizzati con materiali riciclati e impreziositi da bottoni speciali raccolti nelle comunità del Nord Milano, che in scena rappresentano gli abitanti che li hanno donati.

“La fusione di tutti questi elementi – spiega Marta Marangoni, direttrice artistica di Minima Theatralia – va a costruire un’esperienza collettiva di Social Community Theater che sfida i confini e celebra la diversità. Proponiamo un Teatro Sociale e di Comunità, contenitore di performances immersive e site-specific, ovvero pensate e realizzate per essere inserite in un determinato luogo o ambiente. Lo scopo – aggiunge – è di promuovere le relazioni e le risorse creative del territorio, provando a contribuire al processo di rigenerazione urbana, con artisti professionisti e dilettanti, accomunati dall’amore per lo spettacolo. L’ambizione è quella di uscire dai meccanismi classici della messinscena e sperimentare nuove modalità performative, favorendo la commistione dei linguaggi in una ricerca volta alla condivisione di contenuti sociali, facendo leva sulla convinzione che ‘il teatro sia uno strumento di incontro realmente rivoluzionario per le nostre vite e per le nostre solitudini’”.

Il calendario del tour nei quartieri:

1 giugno Gorla-Precotto – Oratorio S. Teresa;

2 giugno Niguarda / Quarto Oggiaro;

3 e 4 giugno CAD Diapason;

5 luglio Quinto Romano - Le Compagnie Malviste;

6 settembre Quarto Oggiaro - Parco Villa Scheibler;

7 ottobre Niguarda Medicinema - Ospedale Maggiore Niguarda;

8 ottobre Fermata Clown - Dateo – ArtePassante;

9 novembre Villapizzone – ArtePassante;

10 novembre Bovisa - Spirit de Milan