Tutti pazzi per 'Le Fate Ignoranti', il regista Özpetek: "Sono una zattera in difesa della diversità"

di BARBARA BERTI
15 aprile 2022
Le fate ignoranti

Le fate ignoranti

Dall’inclusione alla separazione, fino alle più svariate forme dell’amore. Ma soprattutto il tema della famiglia allargata. O, come dice il personaggio di Serra (Serra Yilmaz), la "famiglia logica e non biologica": 'Le Fate Ignoranti' sono tornate. Ventuno anni dopo il successo di un film diventato manifesto di una comunità, quella LGBTQ+ (e non solo), Ferzan Özpetek dirige la sua prima serie - otto episodi disponibili dal 13 aprile su Disney+ - tornando all’amore tra Antonia (Cristiana Capotondi) e Massimo (Luca Argentero) e a quello tra Massimo e Michele (Eduardo Scarpetta), e ancora tra Michele e Antonia. Dopo tutto questo tempo cosa è cambiato? Tutto e niente: perché, come sempre, intorno alla morte il regista turco esalta la vita, colorata, imperfetta, mutevole. 

'Le Fate Ignoranti', gli otto episodi della serie tv sono disponibili dal 13 aprile su Disney+ (Foto Office The Walt Disney Company / DISNEY ITALIA)

Il regista Özpetek: "Le Fate Ignoranti sono una zattera in difesa della diversità"

"Nel 2001 c’era un desiderio di apertura, di voglia di cambiare punti di vista, di sperimentare nuove conoscenze e la nostra storia si collocava perfettamente in quel clima. Ora la stessa storia, venti anni dopo, si ritrova collocata in un momento molto diverso, di ripiegamento in se stessi e chiusura verso l’altro da sé. Il mondo delle 'Fate ignoranti' che allora sembrava un allegro invito alla diversità e alla novità ora invece è una zattera in difesa, pronta a resistere ai nuovi venti di restaurazione che soffiano, più o meno espliciti, nel mondo", dice il regista Ferzan Özpetek. 

La serie tv, creata da Gianni Romoli e Ferzan Özpetek e scritta in collaborazione con Carlotta Corradi e Massimo Bacchini, ricalca la storia del film cult del 2001 (Foto Office The Walt Disney Company / DISNEY ITALIA)

La serie tv, creata da Gianni Romoli e Ferzan Özpetek e scritta in collaborazione con Carlotta Corradi e Massimo Bacchini, ricalca la storia del film cult  con alcune, ovvie, differenze visto che il racconto seriale permette di approfondire i personaggi, i contorni e le sfumature che girano attorno alla terrazza protagonista, affacciata su una Roma sacra, profana, libera e popolare. Si ritrovano gli stessi sapori e odori ma la luce e i riflessi sono decisamente cambiati, anche al servizio di un pubblico più ampio, più selettivo, più preparato e integrato. 

Cristiana Capotondi e Eduardo Scarpetta nei ruoli degli inediti Antonia e Michele (Foto Office The Walt Disney Company / DISNEY ITALIA)

Le Fate Ignoranti, trama e personaggi nel segno dell'amore, dell'inclusione e della diversità

Come Margherita Buy e Stefano Accorsi rappresentavano la perfetta combinazione per l’incrociarsi di due anime che apparentemente credevano di non avere nulla in comune, (ritrovandosi invece parte di qualcosa di insieme conosciuto e sconosciuto rispetto all’altro), sullo stesso cammino vengono introdotti Cristiana Capotondi e Eduardo Scarpetta nei ruoli degli inediti Antonia e Michele. Con Luca Argentero fulcro del loro incontro nel ruolo di Massimo, la cui presenza viene ampliata e stravolta per non rimanere più solamente un ricordo.

Il cast della serie tv 'Le Fate Ignoranti'. Al centro il regista Ferzan Özpetek (Foto Office The Walt Disney Company / DISNEY ITALIA)

L'atmosfera di condivisione e allegria del gruppo familiare di Michele (che nella serie dipinge fondali per il teatro dell’Opera di Roma) è ben ricostruita grazie a un variopinto parterre di personaggi. Torna Serra (Serra Yilmaz) nei panni del 'capo' del gruppo: è turca, amministratrice del palazzo, conserva un doloroso segreto sentimentale di un amore perduto drammaticamente. C'è Luisella (Paola Minaccioni) che ha un negozio di frutta e verdura ed è innamorata dell’amore, ma sceglie sempre gli uomini sbagliati; Luciano (Filippo Scicchitano), commercialista, e Riccardo (Edoardo Purgatori), bancario, sono una coppia solida ma alle prese con un’importante scelta. Vera (Lilith Primavera) è una donna transgender che gestisce una lavanderia e ha un rapporto conflittuale con la famiglia di origine, soprattutto con la madre che non l’ha mai accettata; Valter (Edoardo Siravo), il più anziano del gruppo, ha insegnato a Michele il lavoro di pittore delle scenografie dell’Opera di Roma ed è il cinico grillo parlante del gruppo; Sandro (Samuel Garofalo) è il più giovane di tutti, studente universitario perdutamente innamorato di Michele che però lo considera solo un amico.

Luca Argentero e Eduardo Scarpetta, rispettivamente nei ruoli di Massimo e Michele (Foto Office The Walt Disney Company / DISNEY ITALIA)

Due dei personaggi inediti rispetto al film sono interpretati dalla coppia lesbica composta da Ambra Angiolini e Anna Ferzetti, rispettivamente Annamaria, astrologa, e Roberta, psicologa: la coppia si sta confrontando con una crisi. Una grande varietà di volti e caratteri che incorporano quei principi di accettazione e fratellanza, tipici del regista, che scambiando pietanze e rivelazioni cercando di interrogarsi su tutti i sapori che può avere l’amore. "Le Fate ignoranti", anche in versione serie tv, sa essere una storia che fa della passione e dell’amore la sua base di partenza e di arrivo, senza dimenticare la forza del pensiero logico e delle scelte.