L’orgoglio Lgbt sarà ben rappresentato quest’anno alle Olimpiadi di Tokyo. Secondo un conteggio di OutSports sono infatti almeno 142 gli atleti gay, lesbiche, bisessuali, transgender, queer e nonbinary diretti verso la capitale giapponese per i Giochi Olimpici estivi, che prenderanno il via il 23 luglio. Più del doppio rispetto a quelli che hanno partecipato ai Giochi di Rio 2016 e il triplo rispetto alle Olimpiadi del 2016. D’altronde, come urla il celebre slogan del Pride: “We are everywhere”, “Siamo ovunque, ovunque siamo”. E la nuova sensibilità di questi anni deve aver contribuito a renderlo solo più visibile.