Chiara Pellacani e le Olimpiadi "social": "Bello condividere con chi non ci può essere"

La tuffatrice ha chiuso la sua avventura ai Cinque Cerchi con un quarto posto nella gara individuale e ha raccontato la sua esperienza sui social

di GIULIA DE IESO
10 agosto 2024
Chiara Pelalcani

Chiara Pellacani in uno dei video TikTok

Le Olimpiadi, e tutti i retroscena, si raccontano anche attraverso i social degli atleti. Ne è un esempio Chiara Pellacani: la tuffatrice romana è una delle protagoniste di Parigi 2024 e, da quando è arrivata al villaggio olimpico per la sua prima competizione il 27 luglio, ha pubblicato sul web vari video per rispondere alle curiosità dei suoi followers, insieme alla compagna di squadra Elena Bertocchi. Chiara ha chiuso la sua seconda avventura olimpica con la finale di tuffi femminili 3 m, in cui si è classificata al quarto posto. 

Il primo Tiktok pubblicato dalla ventunenne dalla capitale francese mostrava la mensa del villaggio olimpico, ma il filmato andato più virale - con oltre 6 milioni di visualizzazioni - è quello sui discussi letti di cartone. "Sì, i letti sono veramente di cartone", racconta Chiara nel video in questione riprendendosi mentre è seduta sul piumone della sua stanza, "è dove dormiamo, alla fine non sono neanche tanto male, adesso ve li farò subito vedere". A seguire c'è una serie di clip in cui si vede la tuffatrice picchiettare la struttura del letto e sollevare il materasso. "Come potete vedere è davvero formato completamente da pezzi di cartone incastrati tra di loro. Un'altra curiosità è il materasso che è formato da plastica riciclata", conclude. 

Tra i contenuti ad aver fatto il giro del web c'è anche quello dedicato allo smartphone Olympic Edition, il modello esclusivo che la multinazionale sudcoreana, partner ufficiale delle Olimpiadi, ha realizzato in occasione dei Giochi e distribuito a tutti gli atleti partecipanti. "Sì, c'hanno regalato il nuovo telefono della Samsung", risponde Chiara alle domande di un utente in un Tiktok, "ce l'hanno dato con la cover, senza ha i cerchi dell'Olimpiadi, è personalizzato, è molto bello. Insieme al telefono ci hanno dato una busta di oggetti che ora vi farò vedere". "Per prima cosa la solita borraccia dei Giochi con scritto Parigi; poi, come ogni edizione, ci hanno dato il gagliardetto dell'Italia di Parigi; un'altra borraccia rossa e un beauty di benvenuto con dentro l'essenziale, come lo shampoo, lo spazzolino e dentifricio", continua. Chiara si riprende mentre parla e avvicina gli omaggi alla telecamera, passandoseli da una mano all'altra. "Poi c'è un libretto con delle informazioni e questa è la borsa", conclude mostrando la tote bag ufficiale di Parigi 2024.

Chiara Pellacani e Elena Bertocchi
Le due atlete in un video, mentre rispondono alle curiosità sui preservativi distribuiti al villaggio olimpico

Ad aver incuriosito il pubblico social tra i video postati dalla tuffatrice su Tiktok poi sono stati anche quelli sui preservativi ufficiali dei Giochi, distribuiti all'interno del villaggio olimpico agli atleti, sulle spille e sulle cartoline scambiate con gli altri atleti. "Volevo condividere questa esperienza con tutti perché penso che sia bellissima non solo per gli atleti ma anche per tutte le persone che ci seguono, per le persone che hanno sognato di venire qua alle Olimpiadi e che non ci sono riuscite o che magari un giorno sarà il loro sogno. Penso che sia veramente bello condividere questa parte della nostra vita", ha spiegato Chiara in un'intervista alla Gazzetta dello Sport, realizzata insieme ad Elena Bertocchi. 

Una voglia di condividere che però è stata anche oggetto di molte critiche: "I primi video ci continuavano a commentare: "Concentratevi sulle gare". Se facciamo dei video non vuol dire che non siamo concentrati sulle gare, assolutamente. In una giornata di 24 ore, 10-5 minuti di non concentrazione si può anche avere", ha spiegato nella stessa intervista Elena, con l'approvazione di Chiara. "Sì può benissimo essere concentrati sulle gare e condividere questa esperienza con voi", ha concluso la romana. 

FRANCE PARIS 2024 OLYMPIC GAMES
epa11535650 Chiara Pellacani of Italy competes during the Women 3m Springboard semifinal of the Diving competitions in the Paris 2024 Olympic Games, at the Paris Aquatics Centre in Saint Denis, France, 08 August 2024. EPA/TOLGA AKMEN

Quando le Olimpiadi diventano un trend

Che i social contribuiscano sempre di più all'impatto mediatico di un evento è chiaro e, anche quest'edizione, dopo quella di Tokyo, ha generato una serie di "trend" e di "meme" che hanno monopolizzato il web. Tanti sono stati gli atleti, oltre a Chiara e ad Elena, che nelle due settimane dei Giochi si sono cimentati con stories e Tiktok per raccontare la loro avventura ai Cinque Cerchi. Prima dell'inizio ufficiali delle Olimpiadi, ad esempio, in molti hanno ballato sulle note di "Emergency budots" mostrando la divisa della propria nazione. 

Nell'ultima settimana poi è scoppiato il caso-meme del "muffin man": si tratta del nuotatore norvegese Henrik Christiansen, il cui profilo Tiktok è andato virale dopo aver realizzato un video in cui si intravedeva il ragazzo nascondere dei muffin al cioccolato negli cassetti del comodino della sua stanza da letto. Il ventisettenne ha sviluppato una vera ossessione per il dessert distribuito alla mensa olimpica e, dai suoi video, è partita una vera e propria caccia al dolce, che è stato recensito anche da altri atleti e addirittura dalla stampa. 

E se ormai i Giochi volgono ad una conclusione, le interazioni social lasciano pensare che la scia dei meme olimpici gireranno per il web per ancora molto tempo.