Europei di calcio a 7, le finali del torneo per ragazzi cerebrolesi

Una manifestazione che ha l'obiettivo di eliminare qualsiasi barriera. Il 10 giugno si gioca la finalissima tra Ucraina e Inghilterra

di EDOARDO MARTINI -
10 giugno 2023
La nazionale azzurra agli europei di calcio a 7 (Facebook)

La nazionale azzurra agli europei di calcio a 7 (Facebook)

Siamo giunti alle fasi finali dell'IFCPF Championships, gli Europei di calcio a 7 per ragazzi cerebrolesi. Un evento unico che andrebbe osservato con occhi attenti per capire in quale modo qualsiasi barriera, nella vita, possa essere superata.
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I tifosi in posa con alcuni giocatori (Facebook)

"Un torneo che ha messo insieme aspetti culturali e sportivi"

In questa settimana di sport e divertimento, che ha visto giocatori di tutto il continente sfidarsi per alzare l'ambito trofeo, sono state 8 le nazionali partecipanti: Italia, Inghilterra, Olanda, Irlanda, Germania, Spagna, Scozia e Ucraina. Sorteggiati in un girone di ferro, gli Azzurri sono stati sconfitti dai più quotati olandesi, inglesi e spagnoli, dovendo rinunciare purtroppo ben presto alle speranze per la vittoria finale. La manifestazione, però, è stata comunque un'occasione importante sia per gli atleti che per tutto il movimento, come ha spiegato Sandrino Porru, presidente della Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali: "Un torneo che ha messo insieme aspetti culturali, turistici e sportivi contemporaneamente". "Ringrazio in particolare tutti gli enti coinvolti per aver accolto favorevolmente questa iniziativa - ha agginto -. Invitiamo tutti a tifare questi ragazzi, tra cui la squadra italiana. Un grande evento, che avrà ricadute positive sul territorio, anche negli anni futuri". Sul torneo è intervenuto anche il direttore generale Dario Della Gatta molto soddisfatto della riuscita della manifestazione: "È per questo motivo che l'evento che organizziamo non è solo un susseguirsi di partite di calcio. Invitiamo gli oristanesi, quelli che ancora non sono venuti al campo di Sa Rodia, a farlo domani, per le finalissime. Questi ragazzi meritano un pubblico importante".
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L'entrata in campo di alcune nazionali (Facebook)

L'assessore regionale: "Europei momento di inclusione sportiva"

La manifestazione ha visto anche la presenza dell'assessore regionale dell'Industria, Anita Pili, che ha dichiarato: "Il torneo, che coinvolge otto nazioni rappresenta non solo un importante momento di inclusione sportiva, ma un’occasione di più ampio respiro culturale che, ancora una volta, mette al centro degli eventi i valori dell’uguaglianza, della democrazia e della coesione delle comunità". "La Regione Sardegna sostiene e promuove iniziative lodevoli come quella in corso ad Oristano, in cui il valore dell’essere prima di tutto soggetti umani si rafforza a beneficio del saper costruire e soprattutto essere, comunità migliori", conclude la politica.

Il programma del 10 giugno

Il programma della giornata finale è ampio, con quattro partite che assegneranno tutti i posti dal primo all’ottavo. Si parte alle 9, con l’Italia che affronta la Scozia "per evitare di essere il fanalino di coda", dichiara l’allenatore Simone Pajaro. La mattinata si chiude col match delle 12 tra Olanda e Germania, le grandi deluse del torneo, che hanno mostrato di avere le carte in regola per offrire un ottimo spettacolo.
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L'assessore Pili in visita agli "Ifcpf European Championships" (Facebook)

Nel pomeriggio alle 15 si gioca per la terza piazza: se la contendono Spagna e Irlanda, probabilmente le due squadre che hanno messo in evidenza i singoli giocatori più tecnici, Dillon Sheridan per gli irlandesi e Hector Martin De Miguel per gli spagnoli. Alle 18 arriva il big match. Ucraina e Inghilterra fin dal primo giorno si sono messe in luce con le nazionali più solide e non a caso sono le due europee col ranking più alto. L’Ucraina è addirittura al primo posto mondiale. Negli spalti e a bordocampo ci saranno, come in tutti i giorni del torneo, i ragazzi delle scuole oristanesi. "Voglio ringraziare di cuore l’ufficio scolastico provinciale, che ha collaborato con noi in maniera impeccabile. È stato bellissimo vedere adolescenti integrarsi alla perfezione con noi organizzatori, ma soprattutto con gli staff e i giocatori di tutte le squadre", conclude Della Gatta. Dopo la finalissima ci sarà la cerimonia di chiusura, accompagnata dal Gruppo Folk di Oristano. Premiazioni e brindisi finale per un grande evento, che ha portato il nome della città sarda in giro per l’Europa.