Un momento di per sé intenso, vissuto con grande emozione da Kevin Piette, tennista con paraplegia, e per chi era lì con lui. L’atleta, che da undici anni convive con una grave paralisi motoria a causa di un incidente in moto, è tornato a camminare con l’ausilio di un esoscheletro per portare, per la prima volta nella storia delle Olimpiadi, la fiamma olimpica. Il suo turno è stato ier, 23 luglio, a Poissy
"Portando la torcia olimpica, - si legge sul sito di Parigi 2024 - Kevin ispira le persone a impegnarsi nello sport e a promuovere l'innovazione per chi ha una disabilità".
L’esoscheletro è un dispositivo robotico pensato proprio per far camminare persone con disabilità motoria e il 35enne Piette, tra le altre cose, lavora anche per un'azienda che sviluppa questi potenti mezzi, partecipando come tester
"Grazie di cuore a tutti coloro che sono riusciti a venire a seguirmi e supportarmi per questa incredibile giornata emozionante – ha scritto il tennista su Instagram – E’ con orgoglio e onore che ho potuto portare questa fiamma che rappresenta tante cose belle: impegno, sport, innovazione, inclusione, speranza, futuro. Non dimenticherò mai questo giorno, grazie ancora!”.
Nel ‘96 toccò ad Alì
Non è la prima volta che tra i tedofori vengano scelti atleti e atlete con disabilità o gravi patologie, come simboli appunto di inclusione e riscatto. Tra i più famosi c’è senza dubbio Muhammad Alì. Era il 1996 ed erano le Olimpiadi di Atlanta. Il più grande pugile di tutti i tempi, scelto come ultimo tedoforo per accendere il braciere olimpico, resse la torcia nonostante gli evidenti segni del morbo di Parkinson.
La staffetta
Tra i tedofori scelti dal comitato olimpico ospitante, spicca lui: Snoop Dog. Il famoso rapper porterà la fiamma olimpica a Saint-Denis, poco prima della cerimonia di apertura che si terrà il 26 luglio: “Siete pronti?” chiede ai suoi fan sui social. Insieme a lui ci sarà Laetitia Casta, il rapper Mc Solaar e l’ex artista ucraino Sergey Bubka.
Dopodiché la fiaccola passerà nelle mani dell’ultimo/a tedoforo/a che dovrà simbolicamente dare il via ai Giochi Olimpici 2024. A chi verrà dato il compito? Il nome è ancora un mistero, ma intanto impazza il toto: i più chiacchierati sono Zinédine Zidane e Marie-José Perec, campionessa di atletica plurimedagliata.