Come gestire l’ansia durante le gare? I consigli di tre atleti Special Olympics

In occasione del rinnovo della partnership globale tra Coca Cola e Special Olympics, Bice, Marco e Taylor hanno dato alcuni suggerimenti su come affrontare al meglio i Giochi Olimpici di Parigi 2024

di EDOARDO MARTINI -
27 giugno 2024
Taylor, una delle atlete di Special Olympics

Taylor, una delle atlete di Special Olympics

I Giochi Mondiali Special Olympics sono il più grande evento sportivo globale inclusivo e si tiene ogni due anni, alternando edizioni estive e invernali. I prossimi saranno appunto quelli invernali e si svolgeranno in Italia e Francia nel 2025. Intanto questa estate migliaia di atleti sono impegnati invece nei Giochi olimpici di Parigi 2024.

Ansia e adrenalina sono i principali stati d’animo vissuti dalla maggioranza degli sportivi impegnati nelle gare, ma come gestirli? Ci pensano Bice, Marco e Taylor, tre atleti Special Olympics, a fornire utili consigli su come rimanere tranquilli in occasione dell’appuntamento più importante. 

Il consiglio dei tre atleti Special Olympics 

Bice, atleta Special Olympics
Bice, atleta Special Olympics

"Penso che le persone che gareggeranno a Parigi si sentiranno orgogliose ed eccitate. Gareggiare in Special Olympics mi ha cambiata come persona. Sono cresciuta. Ho acquisito maggiore fiducia in me stessa. E mi sono resa conto che potevo fare più di quanto mi aspettassi. Godetevi e divertitevi ogni singolo aspetto di questa bellissima esperienza”, dichiara Bice. 

Poi arriva il pensiero di Marco: "Alla cerimonia di apertura ci sono 50.000 spettatori e questo è super. All'inizio della gara ero molto nervoso, perché ero così eccitato da tutto questo. Buona fortuna, date il meglio di voi e godetevela!".

La folla ti dà una grande spinta. Sembra che siano venuti tutti per te. Questa sensazione è un qualcosa che non si può nemmeno esprimere. Toccare quel muro, sapere di aver completato quella gara... Sarete nervosi e sentirete un po' di eccitazione", conclude la nuotatrice Taylor.

La partnership con Coca Cola  

Brad Ross, VP Global Sports & Entertainment Marketing and Partnerships di The Coca-Cola Company, e Mary Davis, CEO di Special Olympics
Brad Ross, VP Global Sports & Entertainment Marketing and Partnerships di The Coca-Cola Company, e Mary Davis, CEO di Special Olympics

Intanto Coca-Cola ha annunciato un prolungamento di 8 anni della storica partnership globale con Special Olympics, simbolo di un legame di lunga data e radicato nel valore condiviso dell'inclusione. Si tratta del rinnovo più lungo nella storia di questa collaborazione, che ora si estende fino al 2031 e testimonia la rinnovata fiducia dell'Azienda nella missione di Special Olympics: valorizzare il potenziale illimitato delle persone con disabilità intellettive e celebrare il potere unificante e trasformativo dello sport. Coca-Cola è infatti socio fondatore e sponsor globale dal 1968, anno in cui si disputarono i primi Special Olympics Games.

“Siamo onorati e grati di confermare la nostra partnership di lunga data con Coca-Cola per creare un mondo inclusivo per tutti" ha affermato Mary Davis, CEO di Special Olympics. "In qualità di nostro partner fondatore e sponsor globale negli ultimi 56 anni, Coca-Cola ci ha aiutato a trasformare la vita di una delle popolazioni più emarginate in tutto il mondo: le persone con disabilità intellettive. Coca-Cola è stata un agente di questo cambiamento, creando di esperienze e opportunità per i nostri milioni di Atleti, allenatori e volontari, e ispirando un cambiamento nel modo in cui il mondo vede l’inclusione".

Anche James Quincey, presidente e CEO di The Coca-Cola Company e membro del Consiglio di Amministrazione di Special Olympics, ha messo in evidenza l'importanza dell'evento sportivo: "Special Olympics, proprio come Coca-Cola, unisce le persone attraverso lo sport, l'inclusione e la condivisione. Siamo orgogliosi di continuare ad affiancare questa importante organizzazione, tifando per ogni atleta che persegue coraggiosamente i propri sogni".

Il più grande evento umanitario del 2023

Marco, atleta Special Olympics
Marco, atleta Special Olympics

Facendo un salto indietro, dobbiamo anche ricordare che la scorsa estate la partnership ha fatto leva sulla portata globale del brand Coca-Cola per promuovere il più grande evento umanitario del 2023: i Giochi mondiali estivi di Special Olympics a Berlino. Più di 6.500 Atleti degli Special Olympics e partner unificati in rappresentanza di oltre 170 paesi hanno gareggiato davanti a più di 300.000 spettatori. E tra questi non poteva mancare la delegazione italiana, composta da 142 persone tra cui 97 Atleti, 41 Coach e 4 Delegati, che ha partecipato all'evento gareggiando in diverse discipline. Tutte le gare si sono svolte seguendo i principi di Special Olympics, prevedendo attività di sport unificato con la contemporanea presenza di giocatori con e senza disabilità. 

Ma comunque, qualunque sia il risultato, chiunque siano i partecipanti, ricordiamoci una cosa: lo sport unisce tutti noi. I Giochi Mondiali Special Olympics insegnano.