L'omofobia non va in vacanza. Anzi. In questi mesi estivi sono stati tanti gli episodi di odio, offese, addirittura violenze contro le persone Lgbt+, soprattutto nelle spiagge lungo tutta la costa italiana, ma anche in città, durante le parate del Pride, e moltissime altre rimaste nell'ombra di un Paese che non riesce ancora ad accettare le diverse espressioni dell'amore. L'ultimo episodio è avvenuto nella tarda serata di Ferragosto, a Sperlonga, sul litorale laziale: qui una coppia lesbica stava passeggiando mano nella mano per strada, poi le due ragazze si sono scambiate un bacio affettuoso; a quel punto però un passante le ha aggredite.
La condanna delle autorità
"A Sperlonga una bruttissima aggressione contro due ragazze lesbiche. Può un bacio scatenare tanta violenza? NO! In prima linea contro omofobia, per dare più diritti e più tutele alle persone LGBT+", ha scritto su Twitter il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, in merito alla vicenda che ha coinvolto le due giovani ragazze nella località del litorale Pontino.Anche Marco Vincenzi, presidente del Consiglio regionale del Lazio, ha voluto commentare e condannare l'accaduto: "A Sperlonga due ragazze che camminavano mano nella mano nel centro cittadino sono state aggredite e picchiate. Fa male leggere questa notizia, l'amore è uguale per tutti e tutti devono avere gli stessi diritti. Confidiamo che le due ragazze possano avere giustizia".A Sperlonga una bruttissima aggressione contro due ragazze lesbiche. Può un bacio scatenare tanta violenza? NO! In prima linea contro omofobia, per dare più diritti e più tutele alle persone LGBT+
— Nicola Zingaretti (@nzingaretti) August 19, 2022