Bebe Vio si laurea: "È stato un percorso meraviglioso"

La campionessa paralimpica ha discusso la tesi, riscritta e consegnata all'ultimo dopo il furto del pc, lunedì 15 maggio alla John Cabot University di Roma

di MARIANNA GRAZI -
16 maggio 2023
Bebe Vio

Bebe Vio

Bebe Vio si è laureata. La discussione, alla John Cabot University di Roma, c'è stata lunedì 15 maggio. È la stessa campionessa a darne notizia sui suoi social, postando le foto che la immortalano felicissima insieme ai genitori e all'amica e collega Rebecca Angelini dopo la cerimonia.

La felicità sui social per la laurea

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Bebe Vio e Rebecca Angelini (Instagram)

"Seeeee... il mio nuovo "titolo" da mettere in bacheca! 🎓👩🏼‍🎓🦾" scrive la 26enne, su Instagram, per poi passare ai ringraziamenti e ai ricordi del percorso universitario appena concluso.
Per tutte le notti prima degli esami. Per tutti gli "accetto anche un 18". Per tutti i "stavolta non so niente". Per tutti gli appunti presi (pochi). E tutti quelli chiesti (tanti). Per tutti i gruppi di studio in aula. In biblioteca. In casa. Al bar. Per tutte le domande che non erano nei libri. Per tutti gli spritz post esame. Per tutte le splendide persone che hanno segnato indelebilmente gli anni più belli della mia vita. Per tutti questi motivi è stato un percorso meraviglioso. E stasera è il caso di festeggiare alla grandissima con le persone che mi sono state vicine in questi 5 anni 🥳🍹💃🏻

Traguardi e nuovi progetti

Una settimana fa, dalla cerimonia dei Laureus Awards a Parigi, Beatrice Maria Vio aveva annunciato la data della laurea, come prima tappa dei suoi progetti sportivi e non per i prossimi anni. "Programma futuri? Mi laureo il 15, torno subito a casa dopo un appuntamento qui a Parigi, perché stiamo organizzando dei progetti con la onlus". E poi "Le Olimpiadi? Sono ricominciate le qualifiche" aveva aggiunto, senza sbilanciarsi troppo. La fame di vittoria c'è ancora, nella due volte campionessa paralimpica di fioretto ai Giochi di Rio de Janeiro e di Tokyo, e oro in carica ai Mondiali e Europei, ma da agonista qual è sa bene che mantenere la vetta è molto più difficile che raggiungerla.
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Bebe Vio bissa l'oro nel fioretto paralimpico: dopo Rio vince anche a Tokyo 2020

Perché a mettersi di traverso nella strada verso il successo della giovane schermitrice veneta ci sono stati anche i problemi di salute molto gravi. Dopo aver bissato il titolo conquistato in Brasile alle Olimpiadi nipponiche, Vio (che ricordiamo nel 2008 ha perso gli arti a causa di una meningite fulminante e da allora vive con le protesi) aveva raccontato di aver rischiato di morire a seguito di un'infezione da stafilococco. Sopravvissuta anche a questa prova difficilissima è tornata a vincere in pedana e fuori, impegnata con la sua onlus Art4sport e i WEmbrace Games, e recentemente ha conquistato un oro e un bronzo alla Coppa del Mondo di scherma paralimpica. "Sono super felice, non ero sicura di essere competitiva con le nuove giovani atlete arrivate in questi ultimi due anni in cui sono stata lontana dalle gare a causa dell'infortunio" aveva commentato a caldo dell’atleta azzurra.

La tesi rubata e riscritta

Insomma se il percorso sportivo si fa sempre più accidentato - ma conosciamo bene la sua forza di volontà - anche quello accademico ha avuto una brutta battuta d'arresto proprio a ridosso della laurea. "Se ho ritrovato la tesi? No, l'ho riscritta... ho passato l'ultima settimana a riscrivere la tesi dalle 5 di mattina all'una di notte e riscrivere tutto, ma ce l'abbiamo fatta".
 
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Qualche settimana fa, a fine aprile, Bebe Vio era a Roma per sbrigare alcune questioni in università e per partecipare al funerale del nonno. Mentre si trovava a cena al ristorante un ladro ha portato via la borsa contenente il pc con l'elaborato, che la ragazza avrebbe dovuto consegnare pochi giorni dopo. Nonostante l'appello sui social al malvivente, chiedendo che le venisse restituito almeno il file con la tesi e gli appunti, contenuti nella cartella intitolata "JCU", tenendosi tutto il resto, i tempi stretti e la mancata restituzione l'hanno costretta a riscriverla e a consegnarla nell'ultimo giorno utile, anche grazie  al prezioso aiuto di Rebecca 'Becky' Angelini. Un incidente di percorso che, come al solito, non l'ha fermata e il sorriso radioso mentre posa con i genitori nelle foto dopo la discussione dimostra quanto fosse importante per lei raggiungere questo traguardo, superando tutti gli ostacoli e gli imprevisti.