Dalla Regione Toscana sei milioni di euro per l'inserimento nel mondo del lavoro di persone con disabilità, due dei quali specifici per persone con disabilità psichica. È il budget complessivo di alcuni avvisi territoriali pubblicati in tutte le province da Arti, l'Agenzia regionale Toscana per l'impiego. Gli avvisi sono già aperti e finanziano un ampio spettro di interventi per persone iscritte negli appositi elenchi previsti dalla normativa in materia (legge 68/99): dai contributi all'assunzione (da un minimo di 4mila euro a un massimo di 20mila per le persone con disabilità psichica e da un minimo di 3.250 euro a un massimo di 17mila per le altre persone con disabilità), al passaggio dei contratti da tempo determinato a indeterminato (fino a 8 mila euro per le persone con disabilità psichica e sino ad un massimo di 7.500 euro le altre persone con disabilità), dai tirocini al sostegno del supporto tra pari attraverso tutor, educatrici ed educatori, esperte o esperti.
Previsti anche contributi per il raggiungimento del luogo di lavoro, per l'adeguamento delle postazioni, l'abbattimento di barriere architettoniche, l'adozione di tecnologie di telelavoro. Tramite gli avvisi saranno finanziabili inoltre le spese sostenute dalle cooperative sociali di tipo ‘b’ per la creazione di nuovi posti di lavoro, anche in collaborazione con imprese ed enti pubblici, fino ad un massimo di 10.500 euro. I bandi prevedono più scadenze, quella più vicina è il 15 gennaio 2025 per le persone con disabilità, l'ultima il 31 marzo per le persone con disabilità psichica.
“Vogliamo una Toscana che non lascia indietro nessuna e nessuno - commenta l'assessora alla formazione professionale e al lavoro Alessandra Nardini - Dal 2020 ad oggi la Regione ha destinato all'inserimento lavorativo di persone con disabilità, inclusa la disabilità psichica, oltre 26 milioni di euro, che hanno finanziato in particolar modo incentivi alle assunzioni e tirocini. Una cifra considerevole, grazie alla quale siamo riusciti a coinvolgere finora circa 1.530 persone e di questo siamo davvero orgogliosi”.