Elodie, i diritti e la libertà del corpo: “Avere una sessualità non è peccato”

La popstar romana è tra le protagoniste del Calendario Pirelli 2025. La cantante ha poi parlato della premier Meloni: “Attaccando i gay o l’aborto si attacca la libertà. La cosa per cui soffro di più è che sia una donna a farlo. Come può non accorgersi di lavorare per gli interessi degli uomini?”

di CHIARA CARAVELLI
14 agosto 2024
ELODIE DI PATRIZI 02

Elodie, 34 anni, sul set fotografico di The Cal 2025

Dall’uso del corpo da parte delle donne, al concetto di libertà fino alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Sono i temi toccati da Elodie nell’intervista rilasciata a Repubblica direttamente da Miami, dove sta posando per la nuova edizione del Calendario Pirelli intitolato “Refresh and Renewal”. La cantante romana di 34 anni è infatti una dei 12 protagonisti scelti dal fotografo James Ethan Green per “The Cal 2025”, i cui scatti verranno svelati a novembre a Londra. Il tema di quest’anno è interamente dedicato alla sensualità, un ritorno del nudo, ma soprattutto un ritorno dei corpi, di qualsiasi genere essi siano.

Approfondisci:

Elodie e il corpo come manifesto di libertà: “E’ mio, faccio quello che voglio”

Elodie e il corpo come manifesto di libertà: “E’ mio, faccio quello che voglio”

Elodie ha spiegato i motivi che l’hanno spinta ad accettare rimarcando ancora una volta, come aveva già fatto in altre occasioni, quanto il corpo delle donne venga troppo spesso controllato: "Il corpo – ha detto la cantante – rappresenta una parte fondamentale del modo di raccontarci e di riprenderci la libertà di essere sensuali”. Non solo, Elodie ha anche risposto a chi la accusa di usare il suo corpo per raggiungere la fama: “Sono stata accusata, mi accusano, mi accuseranno… Non mi preoccupa. Ci sono altri problemi, quelli veri. Mi piaccio e il corpo mi aiuta a raccontare qualcosa di me. Non penso che avere una sessualità sia peccato, non sono cattolica, battezzata, voglio restare lontana da questo modo di pensare”.

Elodie posa per il calendario Pirelli 2025
Elodie posa per il calendario Pirelli 2025

La popstar romana ha poi affrontato il tema, estremamente attuale, di come le donne non siano libere di usare il proprio corpo: “Se ci spostiamo a destra, guardando l’Italia, le donne non sono libere neppure di girare come vogliono. Ciò viene deciso da altri uomini, e ci fa capire quanto la femminilità sia ancora scabrosa. Essere donna è scabroso. Quindi c'è un controllo sul corpo, oggi più che mai. Mi accusano di sessualizzare e mi fa ridere: vorrei chiedere cosa significa. Il punto è proprio questo: più uno viene accusato per l’uso della propria libertà di espressione, più significa che conduce una lotta giusta”.

Non sono mancati poi anche i riferimenti al governo Meloni. Elodie già in passato si è sempre esposta su battaglie civili, sui diritti, sul mondo Lgbtqia+ (è stata madrina all’edizione 2022 del Pride di Roma) e lo ha fatto attaccando, senza mezzi termini, razzisti, sessisti e omofobi: “È evidente il problema dei diritti acquisiti, ma minacciati. Attaccando i gay, o l’aborto, si attacca la libertà. La cosa per cui soffro di più è che sia una donna a farlo. Come può non accorgersi di lavorare per gli interessi degli uomini? È un atteggiamento imperdonabile. Non si può toccare la libertà di scelta. Il nostro è Paese democratico, dovremmo ricordarcelo sempre. Se poi vogliamo fare altro…Non ho simpatia per questo governo, perché per me la libertà è sinonimo di felicità”.

ELODIE DI PATRIZI 03
Elodie sul set fotografico di The Cal 2025

E sui consensi del governo Meloni: “C'è paura quando non capisci il vero problema. Quando le persone vedono personaggi pubblici gridare, comprensibilmente sono d’accordo con loro. Lo so perché poi è il mio linguaggio, lo conosco bene. È confusione. È paura: farti sentire, perché sei terrorizzato. Ma se dall’altra parte vedi qualcuno che parla come te, pensi di essere compreso».