Fumetti, tre donne candidate al Grand Prix di Angoulême: Meurisse, Bechdel e Ricard

Per la seconda volta il prestigioso premio alla carriera del festival francese vede tre autrici contendersi la vittoria

di ROBERTO DAVIDE PAPINI
27 gennaio 2025
Da sinistra Alison Bechdel, Catherine Meurisse, Anouk Ricard

Da sinistra Alison Bechdel, Catherine Meurisse, Anouk Ricard

Angoulême (Francia), 27 gennaio 2025 – Dal 2016 a oggi sono passati nove anni, ma sotto un certo punto di vista, nel mondo del fumetto sembra passato molto di più. Nove anni fa, infatti, la protesta delle  autrici e degli autori di fumetti per l’assenza totale di donne candidiate al Grand Prix (premio alla carriera) al festival del fumetto di Angoulême (in Francia), uno dei grandi appuntamenti mondiali del settore.  Seguì una goffa marcia indietro degli organizzatori e poi una profonda riforma del modo di assegnare il Grand Prix, praticamente mettendolo nelle mani degli autori. 

Quest’anno (dal 30 gennaio al 2 febbraio) saranno tre donne le candidate al Grand Prix. 

Un terzetto in nomination tutto al femminile c’era già stato nel 2022 con Pénélope Bagieu, Julie Doucet e Catherine Meurisse. La vittoria andò a Doucet.

Quest’anno si contenderanno il Grand Prix ancora Catherine Meurisse, autrice francese di fumetti come Una moderna Olympia (Coconino Press, 2015) e La leggerezza (Edizioni Clichy, 2018), facente parte dell’Académie des Beaux-Arts Française; Alison Bechdel, autrice statunitense nota per il suo graphic novel autobiografico Fun Home (Rizzoli, 2007); Anouk Ricard, autrice francese contemporanea,di cui in Italia sono stati pubblicati Anna e Froga (Bao Publishing, 2017) e Planplan Culcul (Comicon Edizioni, 2022).

Anche l’edizione 2024 è stata nel sego delle donne: a vincere il Grand Prix è stata Posy Simmonds, autrice britannica di graphic novel come Gemma Bovery, Tamara Drewe e Cassandra Darke, protagonista di una mostra al Museo di Angoulême durante i giorni del festival.