Mar Galcerán è la
prima donna con sindrome di Down che otterrà la settimana prossima l'incarico di
deputata regionale a Valencia. Carlos Mazón, Presidente della Generalitat Valenciana e anche lui parte del Partito Popolare, l’ha reso noto qualche giorno fa.
"Bisogna superare se stessi"
La 44enne era candidata per il Partito Popolare alle elezioni amministrative lo scorso 28 maggio, ma non era risultata tra gli eletti; una serie di nomine tra chi la precedeva in lista ha fatto sì che queste scorressero fino al suo nome.
"Lavorerò per servire i cittadini", ha dichiarato
Galcerán, “Bisogna superare se stessi, porsi traguardi e obiettivi perché alla fine, costi quel che costi, con la perseveranza si riesce sempre a raggiungerli", ha continuato poi.
Chi è Mar Galcerán?
Ha studiato scienze della formazione presso la
Scuola Altaviana di Ospitalità e Turismo di Valencia. È assistente tecnico domiciliare e assistente tecnico della scuola materna. Ha lavorato nel servizio pubblico per 26 anni. Tredici anni ad interim nel
Dipartimento della Presidenza della Generalitat Valenciana e, dal 2010, con un posto junior nel Dipartimento della Previdenza Sociale, nel
Dipartimento di Uguaglianza e Politiche Inclusive e, attualmente, presso il
Ministero della Sanità e della Sanità Pubblica. E’ membro del
Partito Popolare da anni, iniziando da molto giovane la sua carriera nelle Nuevas Generaciones . Ha inoltre presieduto per quattro anni l’
Asindown Comunitat Valenciana, divenendo la prima presidente dell'organizzazione valenciana. Anche il Partito Popolare ha commentato la notizia sui canali social, affermando “Qualunque persona può, con determinazione, raggiungere gli obiettivi che si pone”.
Il precedente in Francia
Nel 2020 anche
Eleonore Laloux, 34 anni, aveva vinto la sua grande battaglia in Francia: essere
la prima candidata con la sindrome di Down nella storia della Repubblica francese.
Mar Galcerán, la prima deputata con sindrome di Down eletta in Spagna
Eleonore Laloux e Mar Galcerán rappresentano un simbolo e un modello per tutti:
“Bisogna sradicare gli stereotipi.”, afferma la deputata valenciana, “Vorrei che fossimo trattati come persone e non che in noi vedano solo
la nostra condizione di salute”.