Sono circa 72 milioni le persone sorde sparse in tutto il mondo e concentrate, sfortunatamente, per quasi l'80% nei Paesi in via di sviluppo, dove è assai più complicato accedere ai servizi dovuti e necessari. Ma le cose a livello internazionale si stanno pian piano muovendo e oggi, Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni, sono moltissime le iniziative promosse anche sul nostro territorio nazionale dalle Associazioni, dalle Regioni e dai vari Comuni, da Nord a Sud, con l'intento di sensibilizzare la comunità sull’urgenza di un’inclusività completa delle persone sorde nella società.
Settimana internazionale delle persone sorde
In realtà, oggi è “solo” la giornata di inizio di quella che sarà un’intera Settimana internazionale delle persone sorde, con la promozione di convegni, seminari, corsi, eventi artistico/culturali in ogni dove. La Sede Centrale ENS e la Sezione Provinciale di Palermo, per esempio, con il supporto del Consiglio Regionale ENS della Sicilia, hanno organizzato una tre giorni di iniziative nel capoluogo siciliano che si conclude proprio oggi con un corteo per le vie del centro. “Le celebrazioni del 23 settembre – commentano gli organizzatori –, istituite nel 2018 con una risoluzione dell’Onu, rappresentano un’opportunità per sostenere e proteggere l’identità linguistica e la diversità culturale di tutte le persone sorde.”
Dall’altra parte dello stivale intanto, le porte di ingresso del Castello del Buonconsiglio di Trento saranno illuminate di azzurro a partire dalle ore 19.50 e torneranno ad esserlo tutte le sere fino al 29 settembre. “L’ azzurro è il colore che da anni è diventato simbolo delle persone e degli enti che si occupano di sordità – afferma l’organizzazione dell’iniziativa –. Lunedì alle 18.30 al Castello del Buonconsiglio sarà possibile anche entrare nei giardini di Castelvecchio e nella sala Gerola e utilizzare il plastico multisensoriale del castello inaugurato dal museo e realizzato grazie alla consulenza di alcuni docenti del CIMeC Centro Interdipartimentale Mente/Cervello dell’Università di Trento, alla collaborazione di ENS Ente Nazionale Sordi - Sezione Provinciale Trento, UICI Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS Sezione Territoriale di Trento e AbilNova”.
Il plastico in questione è corredato da un monitor con una video-spiegazione in lingua dei segni sottotitolata, che permette ai visitatori sordi di interagire con il modello tattile, accedendo a specifici contenuti culturali elaborati in stretto contatto con sordi segnanti ed esperti nella comunicazione in LIS.
Il nuovo servizio acquisti in Lis di IKEA
Interessante anche l’idea lanciata da IKEA Italia, che ha deciso di promuovere una nuova modalità di acquisto e gestione degli ordini da remoto in LIS. A tal proposito viene lanciato oggi il test del nuovo servizio di video assistenza, grazie al quale gli esperti di IKEA e gli interpreti del servizio TELLIS saranno a disposizione (sempre da remoto) per supportare i clienti sordi in ogni necessità leagata all’aquisto.
Il servizio è attivo su appuntamento il mercoledì, giovedì e venerdì dalle 12:00 alle 15:00. “Come esperti della vita in casa – spiega Francesco De Vita, Country Remote Customer Meeting Point Manager di IKEA Italia –, ci impegniamo affinché ogni persona possa davvero sentirsi sempre ‘a casa’, sia tra le quattro mura domestiche sia nella società in cui vive. In quest’ottica, la tecnologia può aiutare a superare le barriere comunicative e a rendere ancora più semplice il rapporto con il nostro brand. Sono orgoglioso di mettere a disposizione dei nostri clienti questo nuovo servizio e di rendere ancora più accessibili i nostri prodotti, senza barriere di accesso per chi ha una problematica specifica come quella della sordità. Dal 2020 tutto il personale che in IKEA si occupa di progettazione è stato formato per offrire consulenze di arredo ergonomico dedicate ai clienti che ne fanno richiesta. È nato così il servizio ‘Progettazione e soluzioni ad alta accessibilità’, un’evoluzione del servizio già offerto dai nostri consulenti per migliorare l’esperienza di vita in casa delle persone che richiedono risposte ad hoc.”
La Global Leaders Challenge
Anche a livello internazionale pare le cose si stiano muovendo in senso positivo. Nel 2020 la Federazione Mondiale dei Sordi ha lanciato una “Global Leaders Challenge”, vale a dire una sfida globale per promuovere l’uso della lingua dei segni in tutto il mondo. Lo scopo è quello di coinvolgere leader locali, nazionali e globali, in collaborazione con le associazioni e le organizzazioni di persone sorde di ogni Paese, nel diffondere la consapevolezza e favorire l’inclusione, con l’obiettivo primario di realizzare pienamente i diritti umani delle persone sorde. E il primo diritto che deve essere garantito è proprio l’accesso precoce ai servizi nella lingua dei segni, inclusa un’istruzione di qualità che è vitale per la crescita e lo sviluppo dell’individuo sordo.
La stessa risoluzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite sottolinea inoltre l’importanza di preservare le lingue dei segni come elementi di diversità linguistica e culturale e stabilisce la necessità del coinvolgimento delle comunità dei non udenti nella formulazione di qualsiasi provvedimento li riguardi.
Ebbene, a distanza di soli 6 anni da allora, sembrano essere molti i risultati raggiunti, a cominciare all’aumento delle trasmissioni televisive e dei notiziari che diffondono le notizie anche nella lingua dei segni utilizzando degli interpreti; il che ha prodotto, di conseguenza, anche una crescita dell’interesse verso questa professione, esercitabile anche online.