Impollinèmesi, il primo eco-murales multimediale d'Italia è nato in Toscana, a Carrara, sulla Scalinata Monterosso. Un'opera inedita, realizzata da Zed1 con interventi sonori a cura del soundesigner Alessio Mosti e interventi scultorei di Silvia Scaringella, che, omaggiando l'importanza e la funzione delle api nell'ecosistema, ne ha trasformato il suono in musica, modificandolo in narrazione e installazione artistica aumentata di prossimità.
L'opera purificherà ogni giorno l'aria dall'inquinamento
Oltre alla collaborazione e la curatela della no profit Yourban2030, insieme all'Accademia di Belle Arti di Carrara, con il patrocinio del Comune di Carrara, grazie al sostegno della Fondazione Marmo e alla consulenza scientifica dell'apicoltrice Martina Bigi, il progetto riunisce le ricerche di tre artisti diversi per provenienza e mondi di riferimento in un'opera di arte urbana purificatrice d'aria realizzata con pitture Airlite (purificherà ogni giorno l'aria dall'inquinamento prodotto da 31,5 auto Euro 6, assorbendo 6,8 kg di CO2 nel primo mese di applicazione). La scultrice Silvia Scaringella è molto entusiasta dell'iniziativa visto che essa ripercorre un pò la storia architettonica dell'Italia: "L'idea mi è sembrata innovativa anche se può trovare radici nel nostro passato architettonico, non a caso in Italia siamo famosi per affreschi e grottesche sulle pareti dei palazzi come la nostra decorazione a bassorilievi e altorilievi insieme alla pittura. L'innovazione potrebbe essere la musica, che viene percepita adesso attraverso le nuove tecnologie tramite codice QR".Visualizza questo post su Instagram