Togheter, insieme. Per il fumetto, i games, e tutto il mondo che ruota attorno a questo mondo fantastico diventi un luogo di inclusione, di rispetto e di pace. Al teatro del Giglio di Lucca si inaugura Lucca Comics & Games 2023: nonostante la pioggia battente sulla cittadina sin dalle prime luci dell'alba sono centinaia gli appassionati che si sono messi in coda per entrare nei padiglioni fuori e dentro le mura cittadine, per accaparrarsi il loro fumetto preferito, una firma o uno sketch o per sfidarsi in appassionanti giochi da tavolo o digitali. Più di 300mila le presenze previste nella 5 giorni di manifestazione che, nonostante le defezioni di grandi nomi (Zerocalcare e Fumettibrutti in protesta con il patrocinio dell'ambasciata israeliana, ma anche i due artisti che hanno firmato il manifesto, Asaf e Tomer Hanuka, che hanno deciso all'ultimo momento di non partecipare), prenderanno parte all'evento.
A dare il via alle danze le istituzioni cittadine, il sindaco Pardini, il presidente della provincia di Lucca Menesini, il governatore Eugenio Giani e il direttore di Lucca Crea, Emanuele Vietina. Con loro, a portare i saluti del governo, il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani.
"A questo punto evitiamo polemiche e strumentalizzazioni e facciamo parlare l'arte come parla da 57 anni a questa manifestazione". Alla vigilia infatti, martedì 31 ottobre, i due fratelli israeliani Asaf e Tomer Hanuka, che hanno disegnato il manifesto ufficiale dell'edizione 2023, hanno annunciato che resteranno a Tel Aviv.
"Dopo la solidarietà che abbiamo dato tutti al popolo israeliano dopo la brutalità dell'aggressione di Hamas, oggi quella stessa solidarietà va al popolo palestinese", ha ribadito anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Che evidenzia, poi, ai microfoni di Rai Radio1 a Un Giorno da Pecora: "Più che i patrocini conta la realtà della manifestazione" e quindi "invito Zerocalcare e gli altri a ripensarci e a partecipare a Lucca Comics, loro sono protagonisti di questa manifestazione". "Si lavora tutto l'anno su questa manifestazione - ha aggiunto Giani - richiama 700/800mila persone tra prenotazioni e persone che vengono a Lucca senza biglietto. Ed è comparabile alle altre due manifestazioni di settore – conclude – più importanti al mondo, San Diego e Tokyo".
Lucca Comics: "Insieme, una sola comunità"
La cerimonia è stata aperta da Vietina, che senza giri di parole ha dichiarato: "Lucca Comics & Games è un luogo di rinascita, di speranza e comunanza. Dopo la grande pandemia – spiega citando i titoli delle precedenti edizioni – cercavamo di riveder le stelle, nel 2021. E Lo scorso anno abbiamo lavorato per voi, per la speranza. Oggi siamo qui, Together, liberi di esprimerci e di godere del talento di centinaia di artisti italiani e internazionali, della visione degli editori, dell'opera straordinaria di tutti i nostri collaboratori. E soprattutto della presenza di una grande comunità, che ama e anima LCG". Per il 'direttore artistico' dell'evento, "la manifestazione è uno spazio di bellezza ma soprattutto di libertà". Vietina ringrazia tutti i partecipanti, gli ospiti e gli organizzatori: "La vostra partecipazione è un'occasione di crescita, di civiltà e rispetto dedicata a tutti coloro che oggi non possono essere qui con noi".Tajani: "La cultura veicolo di pace"
"La cultura e l'arte non possono mai essere politicizzate. Bisogna sempre pensare alla manifestazione dell'artista. Se politicizziamo anche gli artisti non diamo un buon esempio", dichiara a margine dell'inaugurazione di Lucca Comics il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani. Sul palco, poi, si dice felice di presenziare a questa importantissima manifestazione non solo dal punto di vista istituzionale ma "perché con due guerre alle porte, tante immagini tremende che ci stanno accompagnando a pranzo e a cena, da questa città d'arte parte un messaggio di pace". In una fortunata coincidenza vuole poi che proprio stamani, annuncia il ministro, è stato aperto il corridoio umanitario di Rafah e dalla Striscia di Gaza stanno iniziando a uscire i primi cittadini stranieri e i palestinesi feriti. "E mi auguro che entro la giornata di oggi possano iniziare a uscire anche i cittadini italiani bloccati lì". Quindi, tornando al tema della manifestazione e facendo riferimento al fumetto in particolare, Tajani sottolinea: "Questa manifestazione culturale ha il patrocinio del ministero degli Esteri perché il mio ministero ha sempre sostenuto la diffusione dei fumetti italiani nel mondo. Abbiamo promosso una bella iniziativa per rendere omaggio a Hugo Pratt in tutte le scuole italiane nel mondo per un progetto, vinta dai ragazzi di una scuola a Teheran. Abbiamo fatto anche una bella mostra su Calvino. Il ministero ha sempre considerato questa mostra di arte visiva uno strumento per far conoscere la cultura italiana nel mondo". E ancora "È un linguaggio culturale. E la cultura è libertà, l'espressione dell'ingegno umano è espressione di libertà e non può essere catalogata come di destra, di centro o di sinistra. L'arte è arte". Secondo il politico se ci sono due artisti che provengono da due Paesi in guerra fra loro non si può fare una scelta su chi privilegiare, è una questione di libertà d'espressione.Il sindaco Pardini: "Parla l'arte". Giani: "Solidarietà al popolo palestinese"
Sulla stessa posizione si pone anche il sindaco di Lucca: "I fratelli Hanuka non vengono a Lucca, ma hanno detto una cosa che ridico io qui oggi: parla l'arte". Mario Pardini parlando oggi fuori dal Teatro del Giglio per l'inaugurazione di Lucca Comics.