Maurizio Costanzo, Fondazione Soleterre gli dedica uno spazio nell'ospedale di Leopoli

Nella struttura pediatrica in costruzione, i locali per la riabilitazione fisica, neuromotoria e per la cura dei traumi di guerra porteranno il suo nome

di BARBARA BERTI -
25 febbraio 2023
La Fondazione Soleterre ricorda l'impegno sociale di Maurizio Costanzo

La Fondazione Soleterre ricorda l'impegno sociale di Maurizio Costanzo

Fondazione Soleterre ricorda Maurizio Costanzo. Il giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore scomparso a 84 anni lo scorso 24 febbraio – la cui camera ardente è aperta in Campidoglio fino al 26 febbraio, mentre i funerali si terranno lunedì 27 febbraio alle 15, presso la Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo – era molto legato a Soleterre, la Fondazione Onlus che lavora per il riconoscimento e l’applicazione del diritto alla salute nel suo significato più ampio. Per questo oltre a fornire cure e assistenza medica, si impegna per la salvaguardia e la promozione del benessere psico-fisico per tutte e tutti, sia a livello individuale che collettivo, ad ogni età e in ogni parte del mondo. La prevenzione, la denuncia e il contrasto delle disuguaglianze e della violenza, qualsiasi sia la causa che la genera, sono parte integrante dell’attività di Soleterre: perché salute è giustizia sociale.
Fondazione Soleterre ricorda Maurizio Costanzo (Facebook)

Fondazione Soleterre ricorda Maurizio Costanzo (Facebook)

“Maurizio Costanzo ci ha lasciato a un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina. Fondazione Soleterre, in riconoscenza dell’immenso supporto da lui ricevuto, proprio a partire dai bambini ucraini, a lui dedica uno spazio per la riabilitazione fisica, neuromotoria e per la cura dei traumi di guerra, al momento in costruzione presso l’ospedale pediatrico Saint Nicholas di Leopoli” fa sapere la fondazione spiegando che “lo spazio permetterà a oltre 400 bambini di tornare a vivere”. La Fondazione, poi, ricorda l’impegno sociale del grande giornalista. “Costanzo ha iniziato a collaborare con Fondazione Soleterre dal 2006 e ha contribuito a far conoscere al pubblico italiano, attraverso i suoi programmi televisivi e radiofonici, il lavoro di Soleterre in aiuto ai bambini malati di cancro in tutto il mondo” si legge nella nota di Soleterre che prosegue: “Un’amicizia di lunghissima data, contraddistinta da preziosi insegnamenti, profonda concretezza e passione instancabile. Maurizio Costanzo è stato tra i primi a credere nei nostri progetti e in questi 17 anni insieme abbiamo riqualificato ospedali, portato farmaci salva-vita quando non erano disponibili, aperto case d’accoglienza”. Per quanto riguarda il progetto di Leopoli, la Fondazione precisa come “i bambini malati ucraini sono sempre stati nei suoi pensieri”. Quindi “dedicargli oggi uno spazio che li potrà accogliere e curare credo sia il modo giusto per continuare ad aiutare insieme, per trasformare il dolore in una cosa utile e bella” dice Damiano Rizzi, presidente di Fondazione Soleterre ricordando che “sono 3.000 i bambini attualmente feriti in Ucraina e 4.500 quelli malati di cancro. Soleterre è con loro”.