Messico, avrà per la prima volta un ministero delle donne

È l'Inmujeres, creato nel 2001 con l'obiettivo principale di sviluppare e monitorare politiche che contribuiscano all'uguaglianza di genere. La presidente Sheinbaum: “Che il futuro sia più prospero, più giusto, egualitario e autonomo”

20 agosto 2024
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La presidente del Messico, Claudia Sheinbaum Pardo, con Citlalli Hernández, futura responsabile del ministero nazionale per le donne (X/Twitter)

Claudia Sheinbaum, la presidente eletta del Messico, ha annunciato che l'Istituto Nazionale delle Donne (Inmujeres) sarà elevato a ministero. La nuova agenzia governativa nascerà ufficialmente il primo ottobre e Citlalli Hernández – segretaria del Movimento Rigenerazione Nazionale –  sarà la sua titolare.

“Che le sofferenze, le ingiustizie, le disuguaglianze e le porte chiuse che avevano le nostre nonne rimangano nel passato. Che il futuro sia più prospero, più giusto, egualitario e autonomo”, ha detto la presidente messicana.

Citlalli Hernández si è detta onorata per il nuovo incarico, ringraziando la presidente per la fiducia accordatale nel guidare la neo agenzia governativa. Attraverso i suoi social network, Hernández ha dichiarato: “Sono grata per la fiducia del presidente Claudia Sheinbaum per avermi invitata a far parte del suo gabinetto come capo della Segreteria per le donne. È un onore!”. 

“Accompagneremo il sistema di assistenza pubblica e andremo sul territorio per portare un'introduzione sui diritti delle donne a tutte le donne di questo Paese; contribuiremo alla costruzione della pace e alla lotta per prevenire e affrontare la violenza di genere”, ha dichiarato sul suo account X.

Cosa fa Inmujeres? 

L'Inmujeres è stato creato nel 2001 con l'obiettivo principale di sviluppare e monitorare politiche che contribuiscano all'uguaglianza di genere. Assiste nell'elaborazione di programmi settoriali o specifici, nonché nelle azioni delle agenzie e degli enti dell'Amministrazione pubblica federale. 

L’obbiettivo principale di Inmujeres è di promuovere e favorire le condizioni che rendono possibile il pieno esercizio di tutti i diritti delle donne e la loro partecipazione paritaria alla vita politica, culturale, economica e sociale del Paese.