Il Museo del Calcio diventa accessibile alle persone con disabilità sensoriali

Grazie alla nuova app, pensata per superare tutte le barriere cognitive. Il presidente Marani: "Vogliamo rendere avvicinabile a tutti la passione che si respira nelle nostre sale"

di EDOARDO MARTINI -
12 ottobre 2023
Il Museo del Calcio a Coverciano diventa accessibile a tutti grazie ad una nuova app

Il Museo del Calcio a Coverciano diventa accessibile a tutti grazie ad una nuova app

Il Museo del Calcio a Coverciano come non lo avete mai visto. Sempre più dinamico e inclusivo, con l'obiettivo di far apprezzare a tutti la sua ricca collezione, che racconta oltre un secolo di sfide e avventure del calcio italiano, il museo arricchisce la propria offerta ai visitatori e abbina al percorso museale una nuova app sensoriale, specifica per ciechi e ipovedenti, sordi e ipoudenti.
museo-del-calcio-disabilita-sensoriali

Il progetto sfrutta due principali tecnologie: la Realtà Aumentata e l'Internet of Things (Instagram)

Il Museo del Calcio diventa più accessibile

Passeggiando tra le sale della galleria, sarà possibile infatti ripercorrere la storia azzurra grazie ad una nuova applicazione, sia per sistemi Android che iOS, e disponibile su entrambi gli store come ìMuseo del Calcio Open', in grado di spiegare e raccontare i cimeli ai visitatori ciechi e ipovedenti, e sordi e ipoudenti. Uno strumento digitale che permette una fruizione innovativa, immersiva e interattiva con le opere esposte, secondo i nuovi standard della transizione digitale, ma anche una connettività maggiore per le persone con bisogni speciali.
Il progetto sfrutta due principali tecnologie. La Realtà Aumentata, attraverso la quale i visitatori e le visitatrici sordi e sorde possono accedere a una videoguida in LIS, semplicemente inquadrando alcuni dei cimeli esposti e l'Internet of Things che grazie all'utilizzo di sensori di prossimità permette ai visitatori e alle visitatrici ciechi e cieche di accedere alle audioguide delle singole sale nel momento in cui vi entrano.
museo-del-calcio-disabilità-sensoriali

Il presidente della Fondazione Museo del Calcio, Matteo Marani (Instagram)

"Il nostro obiettivo è quello di abbattere ogni barriera"

E sulla grande innovazione non poteva mancare il commento del presidente della Fondazione Museo del Calcio, Matteo Marani, che ha messo in evidenza il grande risultato raggiunto: "E' uno straordinario risultato quello raggiunto dal Museo del Calcio di Coverciano, sempre più inclusivo e fruibile". E ancora: "Il nostro obiettivo è quello di abbattere ogni barriera e di rendere accessibile a tutti la passione che si respira nelle nostre sale. Questo progetto è stato possibile grazie all'apporto fondamentale della Fondazione CR di Firenze e il ringraziamento, mio e di tutto il museo, va al suo presidente, Luigi Salvadori".

Realtà Aumentata e tecnologia beacon

L'obiettivo, come accennato in precedenza, è quello di superare le barriere cognitive. Per includere le persone sorde e ipoudenti durante tutto il percorso di visita, l'utente, sfruttando la tecnologia della Realtà Aumentata, dovrà inquadrare il cimelio specifico per poter così vedere sullo schermo del proprio dispositivo mobile un video realizzato utilizzando la LIS (Lingua dei Segni Italiana), che racconta la storia azzurra dietro quel trofeo o quella maglia. Ma non è tutto qui. Per le persone cieche e per quelle ipovedenti, l'applicazione dispone di un'audioguida che, grazie alla tecnologia beacon, si attiva automaticamente durante la visita, raccontando passo dopo passo tutto ciò che è presente all'interno del museo e dando indicazioni dettagliate a ciechi e ipovedenti anche su come potersi spostare da soli all'interno delle sale. L'iniziativa è stata realizzata grazie al contributo di Fondazione CR Firenze e l'applicazione, realizzata da R2A, ha permesso alla stessa azienda di essere tra le finaliste del 'Premio Luce! Startup Inclusiva', la cerimonia che intende premiare "quelle aziende italiane che si sono distinte per progetti altamente innovativi e di ricerca nei campi dell'inclusione sociale".

Come partecipare al festival

Vi ricordiamo che per partecipare all'imperdibile Festival di Luce!, che sarà il 21 ottobre a Palazzo Vecchio, e rimanere aggiornati sul programma, basta iscriversi sul sito dell'evento: clicca qui.