Il Museo del Calcio a Coverciano come non lo avete mai visto. Sempre più dinamico e inclusivo, con l'obiettivo di far apprezzare a tutti la sua ricca collezione, che racconta oltre un secolo di sfide e avventure del calcio italiano, il museo arricchisce la propria offerta ai visitatori e abbina al percorso museale una nuova app sensoriale, specifica per ciechi e ipovedenti, sordi e ipoudenti.
E sulla grande innovazione non poteva mancare il commento del presidente della Fondazione Museo del Calcio, Matteo Marani, che ha messo in evidenza il grande risultato raggiunto: "E' uno straordinario risultato quello raggiunto dal Museo del Calcio di Coverciano, sempre più inclusivo e fruibile". E ancora: "Il nostro obiettivo è quello di abbattere ogni barriera e di rendere accessibile a tutti la passione che si respira nelle nostre sale. Questo progetto è stato possibile grazie all'apporto fondamentale della Fondazione CR di Firenze e il ringraziamento, mio e di tutto il museo, va al suo presidente, Luigi Salvadori".
Il Museo del Calcio diventa più accessibile
Passeggiando tra le sale della galleria, sarà possibile infatti ripercorrere la storia azzurra grazie ad una nuova applicazione, sia per sistemi Android che iOS, e disponibile su entrambi gli store come ìMuseo del Calcio Open', in grado di spiegare e raccontare i cimeli ai visitatori ciechi e ipovedenti, e sordi e ipoudenti. Uno strumento digitale che permette una fruizione innovativa, immersiva e interattiva con le opere esposte, secondo i nuovi standard della transizione digitale, ma anche una connettività maggiore per le persone con bisogni speciali.
Il progetto sfrutta due principali tecnologie. La Realtà Aumentata, attraverso la quale i visitatori e le visitatrici sordi e sorde possono accedere a una videoguida in LIS, semplicemente inquadrando alcuni dei cimeli esposti e l'Internet of Things che grazie all'utilizzo di sensori di prossimità permette ai visitatori e alle visitatrici ciechi e cieche di accedere alle audioguide delle singole sale nel momento in cui vi entrano.