Perché il 9 maggio è festa in Russia (ed è anche la Giornata dell'Europa)?

di REMY MORANDI -
9 maggio 2022
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Il 9 maggio è una data simbolo. E quest'anno, con la guerra in Ucraina, lo è ancora di più. Mentre in Russia, a Mosca, si è tenuta la parata per il Giorno della Vittoria, oggi si celebra anche nel nostro continente la Giornata dell'Europa. Una coincidenza? Niente affatto. Perché le due date - e i relativi festeggiamenti - sono correlate. E allora perché il 9 maggio è festa in Russia? E perché il 9 maggio è la Giornata dell'Europa? 

Il 9 maggio si celebra sia il Giorno della Vittoria in Russia ma anche la Giornata dell'Europa (Foto Ansa / Foto Parlamento Europeo)

Perché il 9 maggio è festa in Russia?

Il 9 maggio in Russia è festa. Si celebra il Giorno della Vittoria, ovvero la dichiarazione di resa della Germania nazista nel 1945 e la fine della Seconda guerra mondiale, o come viene chiamata dai russi la fine della "Grande guerra patriottica".  Si tratta di una festa nazionale istituita durante l'Unione Sovietica, le cui celebrazioni fino agli anni Novanta avvenivano in forma molto più modesta rispetto a oggi. È stato infatti il presidente russo Vladimir Putin a voler rilanciare questa festa, per accrescere l'orgoglio patriottico nazionale. Ogni anno il 9 maggio si tiene nella Piazza Rossa di Mosca una parata militare. Quest'anno, a causa della guerra in Ucraina, la dimostrazione di forza delle forze armate russe è stata ancora più evidente e grandiosa. Per l'occasione, davanti al presidente russo Vladimir Putin hanno sfilato 33 colonne di truppe, cadetti e membri delle agenzie di sicurezza. In base al programma diffuso dal ministero della Difesa russo, hanno sfilato 131 carri armati e sistemi di difesa missilistica, 77 velivoli tra caccia, bombardieri ed elicotteri.

La parata militare delle forze armate russe nel Giorno della Vittoria del 9 maggio sulla Piazza Rossa a Mosca (Foto Ansa)

Il 9 maggio, tuttavia, non è la data esatta della fine della Seconda guerra mondiale. La resa della Germania nazista fu firmata a Berlino l'8 maggio 1945. Pochi giorni prima, il 30 aprile 1945, Adolf Hitler si tolse la vita e la resa fu autorizzata dall'ammiraglio Karl Dönitz. La capitolazione dei nazisti fu quindi firmata a Reims, in Francia, il 7 maggio e ripetuta a Berlino, davanti a una delegazione dell'Unione Sovietica, l'8 maggio. E perché allora il Giorno della Vittoria in Russia si festeggia il giorno dopo, il 9 maggio? Perché quando fu firmata la resa, in Russia, per una questione di fuso orario, era già trascorsa la mezzanotte. E convenzionalmente dunque la data scelta per celebrare la fine della Seconda guerra mondiale e la vittoria dell'Armata Rossa fu stabilita il 9 maggio.

Perché il 9 maggio è la Giornata dell'Europa?

Il 9 maggio si celebra anche la Giornata dell'Europa (o anche chiamato Giorno europeo o Festa dell'Europa). La data ricorda il giorno in cui, il 9 maggio 1950, Robert Schuman, allora ministro degli Esteri francese e considerato uno dei padri fondatori dell'Unione europea, presentò il piano di cooperazione economica, segnando l'inizio del processo d'integrazione europeo. La dichiarazione Schuman rilasciata il 9 maggio 1950 proponeva la creazione di una Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio, i cui membri avrebbero iniziato a mettere in comune le produzioni di carbone e acciaio. La CECA, fondata da Italia, Francia, Germania occidentale, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo, fu la prima di una serie di istituzioni europee sovranazionali che hanno portato a quella che oggi è l'Unione Europea.

Il 9 maggio si celebra la Giornata dell'Europa. La data ricorda il giorno in cui, nel 1950, Robert Schuman presentò il piano di cooperazione economica e l'istituzione della CECA

"La fusione delle produzioni di carbone e di acciaio - disse così Robert Schuman - cambierà il destino di queste regioni che per lungo tempo si sono dedicate alla fabbricazione di strumenti bellici di cui più costantemente sono state le vittime". Nel 1950, infatti, le nazioni europee stavano cercando di risollevarsi dalle conseguenze della Seconda guerra mondiale. I governi dei Paesi europei, determinati a impedire il ripetersi di un tale conflitto, giunsero alla conclusione che la fusione delle produzioni di carbone e acciaio avrebbero fatto sì che una guerra tra Germania e Francia, storicamente Paesi rivali, diventasse "non solo impensabile, ma materialmente impossibile", disse Schuman. "L'Europa non potrà farsi in una sola volta, né sarà costruita tutta insieme; essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto", aggiunse ancora nella dichiarazione Schuman. E così fu. Perché dopo la CECA altre istituzioni furono via via fondate, gettando le basi della futura Unione Europea.

Robert Schuman, ex ministero degli Esteri francese, è considerato uno dei padri fondatori dell'Unione Europea

Un ultimo dettaglio. Alcuni sostengono che la Festa dell'Europa sia il 5 maggio, e non il 9. Questo fraintendimento deriva dal fatto che la Giornata dell'Europa fu effettivamente festeggiata il 5 maggio, fino al 1964, perché così stabilì il Consiglio d'Europa, ricordando la propria fondazione avvenuta il 5 maggio 1949. Il 9 maggio come Festa dell'Europa fu invece stabilito nel 1985: lo decise la Comunità Economica Europea (CEE) in ricordo della dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950. Qui il link per leggere il testo integrale della dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950.