Studentessa si toglie la vita, nella borsetta una lettera d’addio: “Ho fallito negli studi”

L'Osservatorio permanente istituito dalla Fondazione BRF: "Sono sempre di più i giovani che ricorrono ad autolesionismo e talvolta scelgono di compiere atti estremi"

di BARBARA BERTI -
1 febbraio 2023
Tragedia all'Università: una studentessa si è tolta la vita (Ansa)

Tragedia all'Università: una studentessa si è tolta la vita (Ansa)

Aveva appena 19 anni e non ha retto il ‘peso’ dello studio. All’alba del 1° febbraio una studentessa milanese è stata trovata senza vita all’interno del bagno dell'Università Iulm di Milano con una sciarpa attorno al collo legata alla porta. A ritrovarla un custode che ha avvisato subito le forze dell’ordine.
Tragedia all'Università Iulm di Milano: una 19enne si è tolta la vita (Ansa)

Tragedia all'Università Iulm di Milano: una 19enne si è tolta la vita (Ansa)

Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza nata a Milano nel 2003 da famiglia sudamericana, mancava da casa già da un giorno tanto che il padre ne aveva denunciato l’allontanamento già la sera del 31 gennaio. I rilievi confermano la tesi del suicidio: la porta del bagno era chiusa dall'interno e il corpo vestito non mostrava alcuna segno di violenza. Inoltre nella borsetta della ragazza, i carabinieri hanno trovato una lettera di addio manoscritta dalla giovane, che riconduce il gesto alla percezione fallimentare della propria vita e del proprio percorso di studio. Secondo i primi accertamenti medico-legali, la morte della giovane risale a molte ore prima del ritrovamento, presumibilmente alla sera del 31 gennaio. Probabile che la studentessa si sia fermata oltre l'orario di lezioni e poi abbia messo in atto la sua folle decisione rifugiandosi nell’edificio 5 dell’università, un palazzo rosso di cinque piani dove si accede anche al Giardino Iulm, al residence e al caffè letterario. Quindi si sarebbe recata nel bagno dove ha tolto il giaccone, piegandolo, e ha lasciato a terra la borsetta. Poi, vestita, si è impiccata legando una sciarpa alla maniglia appendiabiti interna del box. Nel bigliettino la giovane avrebbe salutato amici e parenti e parlato di “fallimenti personali e nello studio”.
I carabinieri intervenuti alla Uilm di Milano dove una studentessa è stato ritrovata priva di vita all'interno dei bagni (Ansa)

I carabinieri intervenuti alla Uilm di Milano dove una studentessa è stato ritrovata priva di vita all'interno dei bagni (Ansa)

Secondo i dati dell’Osservatorio permanente istituito dalla Fondazione BRF, sono stati 595 i suicidi e 598 i tentati suicidi dal primo gennaio al 31 dicembre 2022. I dati ovviamente sono al ribasso dato che i ricercatori della Fondazione possono basarsi nel monitoraggio unicamente sulle notizie di cronaca, ma ben sottolineano come il fenomeno sia assolutamente drammatico e di stringente attualità. I tragici dati raccolti nell’ultimo anno dimostrano come una buona salute mentale sia di fondamentale importanza all’interno della nostra società: oltre 1.200 le notizie che riportano suicidi e tentati suicidi all’interno del nostro Paese. Altro aspetto fondamentale: “sono sempre di più i giovani e giovanissimi che ricorrono ad autolesionismo e talvolta scelgono di compiere atti estremi per le ragioni più disparate come lo sono una lite in famiglia, o un cattivo rapporto con i compagni di scuola” si legge nella nota dell’Osservatorio. Tra gli ultime tragici eventi, anche la tredicenne campana, che a novembre scorso si è uccisa in seguito ad atti di bullismo che alcuni coetanei mettevano in pratica regolarmente: gli adolescenti in questione sono adesso in comunità e sono indagati per istigazione al suicidio.