Un ponte con la comunità cinese. A Prato gli studenti orientali avranno il loro doposcuola

Il parroco del Sacro Cuore, padre Attilio Rossi, è stato missionario a Taiwan: “Il punto di partenza non può che essere la conoscenza della lingua e della cultura italiana, ma anche di quella pratese”

di Redazione Luce!
31 ottobre 2024
I padri verbiti del Sacro Cuore di Prato

I padri verbiti del Sacro Cuore di Prato

Prato, 31 ottobre 2024 – Dopo la scuola di italiano per gli adulti, la parrocchia del Sacro Cuore di Prato propone una nuova iniziativa rivolta alla comunità cinese: il doposcuola per bambini e ragazzi. Il progetto nasce in collaborazione con la cooperativa Prato Cultura, è pensato per gli alunni delle scuole elementari e medie e si inserisce nell’attività pastorale dei padri Verbiti, comunità missionaria che da poco più di un anno è stata chiamata dal vescovo Giovanni Nerbini a guidare la parrocchia dei Ciliani.

Costruttori di ponti

"Monsignor Nerbini ci ha chiesto di costruire ponti con la comunità cinese di Prato e il punto di partenza non può che essere la conoscenza della lingua e della cultura italiana, ma anche di quella pratese”, spiega il parroco padre Attilio Rossi, con un passato da missionario a Taiwan e capace di comunicare in cinese. Nel mese di luglio è iniziata la scuola di italiano per cinesi, proposta in orario serale per dar modo ai lavoratori di poter partecipare. La risposta è stata incoraggiante con circa settanta iscritti, che partecipano per imparare i rudimenti della lingua esercitandosi con semplici conversazioni.

Ora si intende coinvolgere anche le giovani generazioni. Nei giorni scorsi davanti alle scuole nelle zone dove è più alta la concentrazione di famiglie provenienti dalla Cina sono stati distribuiti volantini in italiano e in cinese per far conoscere la proposta del doposcuola, al quale, è bene specificare, possono partecipare anche bambini e bambine, ragazzi e ragazze non cinesi. «Ci piacerebbe molto avere studenti italiani e di altre nazionalità, il volantino è in doppia lingua e l’iniziativa si chiama semplicemente “doposcuola di Comunità Viva”, dal nome del centro pastorale del Sacro Cuore in via Fiorello Bini», dice ancora padre Attilio.

"L’ambito educativo rientra tra i servizi gestiti dalla cooperativa Prato Cultura, realtà nata in seno alla Diocesi di Prato – afferma Gabriele Bresci, presidente della cooperativa –; la proposta di collaborazione in questo progetto ci è arrivata dal parroco padre Attilio e noi ci siamo messi volentieri a disposizione. Siamo certi che questa nuova offerta andrà incontro alla esigenze di molte famiglie”.

Come funziona

Le attività proposte sono quella primaria di fare i compiti insieme a dei tutor, appartenenti alla cooperativa Prato Cultura, e quella di «alfabetizzazione», dedicata al potenziamento della lingua e anche della cultura italiana. Il doposcuola ha un costo 160 euro al mese (due pomeriggi a settimana) per le elementari e di 220 euro al mese per le medie (due pomeriggi a settimana). È possibile inoltre aumentare la frequenza settimanale e sottoscrivere abbonamenti trimestrali. Gli ambienti di Comunità Viva sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20 (per le elementari) e dalle 14,30 alle 19,30 (per le medie). Il sabato e la domenica, dalle 10 alle 18, sono in programma corsi di cinese, di matematica, inglese e altre materie fondamentali. Ogni giorno sarà presente padre Attilio o padre Giacomo Li, religioso verbita della comunità del Sacro Cuore di origine cinese.

Per facilitare le comunicazioni è stato creato anche un gruppo Whatsapp del doposcuola (il qr code per l’iscrizione si trova sul volantino). Per informazioni in italiano 0574-965595, in lingua cinese +393455022415 oppure +393491865200; email [email protected].