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Stati Uniti, il 5% di giovani adulti si identifica come trans: lo studio del Pew Research Center

di EDOARDO MARTINI -
11 giugno 2022
Bandiera Transgender

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Per molti anni si è cercato di capire quanti adulti transgender vivessero negli Stati Uniti. La risposta ce l'hanno fornita i dati del Pew Research Center che offrono un quadro più completo: circa l'1,6% della popolazione si identifica come trans o non binaria; termine utilizzato per descrivere persone che si non si identificano esclusivamente come maschi e femmine.

Il 5% degli under 30 si identifica come transgender o non binario (Fonte: Washington Post)

"Gli analisti hanno sottovalutato il numero di persone trans negli Stati Uniti": la denuncia di Olivia Hunt

L'indagine rappresentativa a livello nazionale ha rilevato che tra le persone di età inferiore ai 30 anni circa il 5% ha dichiarato di essere trans o non binario. "Gli avvocati sanno da tempo che gli analisti hanno sottovalutato il numero di persone trans negli Stati Uniti", ha affermato Olivia Hunt, direttrice delle politiche presso il National Center for Transgender Equality (NCTE), un gruppo di difesa dei trans. Per questo motivo, prosegue Olivia "Abbiamo avuto molti legislatori e politici che hanno respinto i bisogni delle persone trans e non binarie." I dati del Pew Research, sulla base del censimento attuale, affermano che negli Stati Uniti vivono almeno 5,3 milioni di persone trans e non binarie. Questo numero è circa due volte superiore a quello riscontrato in due studi fatti dal Williams Institute della UCLA School of Law: un sondaggio del 2016 ha stimato, infatti, che lo 0,6% degli adulti statunitensi - circa 1,4 milioni - si è identificato come trans, e un altro nel 2021 ha stimato che 1,2 milioni di adulti si è identificato come non binario Secondo la ricerca di Pew, gli adulti di età inferiore ai 30 anni avevano maggiori probabilità rispetto alle generazioni più anziane di identificarsi come un genere diverso da quello assegnato alla nascita: il 5 per cento, rispetto all'1,6 per cento tra i 30 e i 49 anni, e lo 0,3 per cento per gli adulti di età superiore ai 50 anni. La ricercatrice del Pew Anna Brown ha osservato che gli scienziati hanno deciso di classificare le persone come trans con coloro che si sono identificati con un genere diverso rispetto al sesso assegnato alla nascita, il che significa che potrebbero non identificarsi esplicitamente come transgender.   

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"I nostri bisogni sono reali e devono essere affrontati"

Anche la quota di persone che dice di conoscere una persona trans è aumentata in modo significativo negli ultimi anni, secondo il sondaggio del Pew: nel 2017, il 37% dei cittadini statunitensi ha dichiarato di conoscere qualcuno che è trans. Quel tasso è ora del 44%.  I dati sono chiari ha detto la Hunt che ha affermato: "Le persone trans sono qui per rimanere". "I nostri bisogni sono reali e devono essere affrontati". Olivia è anche particolarmente interessata alla percentuale di persone che si identifica come non binaria: circa l'1% degli adulti statunitensi. Ciò potrebbe avere implicazioni politiche sostanziali per avvocati e legislatori. Ad esempio, questi numeri indicano una reale necessità di avere indicatori di genere "X" sui documenti di identità. Questa situazione potrebbe anche spingere i responsabili politici ad affrontare le esigenze mediche specifiche degli adulti non binari e a rendere il sistema legale più inclusivo. Nell'aprile di quest'anno, la Casa Bianca aveva annunciato che tutti i cittadini statunitensi sarebbero stati autorizzati a selezionare un contrassegno di genere X sulle loro domande di passaporto e che la Transportation Security Administration avrebbe aggiornato la sua tecnologia per ridurre la necessità di perquisizioni e screening aggiuntivi per trans e viaggiatori non binari.