Che effetti hanno le violenze sessuali di un partner e gli abusi subiti durante l'infanzia? E no, non si parla di quelli immediati, del dolore provato durante questi atroci brutalità. Parliamo degli strascichi che si trascinano negli anni a venire, nel futuro tanto agognato dalle vittime, che però spesso si rivela altrettanto problematico da affrontare.
Per chi sopravvive, perché purtroppo c'è da mettere in conto anche l'eventualità peggiore, le conseguenze a lungo termine si ripercuotono inevitabilmente sulla salute, sia fisica sia mentale. Non c'è solo la violenza, lo stupro, l'abuso. C'è anche un dopo tutto da ricostruire, con difficoltà e spesso grossi ostacoli da superare, che non sono facili nemmeno da comprendere o quantificare. Si va infatti
dalla depressione all'aborto spontaneo, dall'abuso di alcol all'autolesionismo: le ripercussioni, come afferma uno studio internazionale pubblicato sulla rivista
Nature Medicine e guidato dall'Università americana di Washington, possono essere molto serie. La ricerca ha riesaminato oltre 4.000 studi condotti sul tema fino ad oggi: i risultati indicano che gli effetti potrebbero essere molto più estesi di quanto si pensasse in precedenza.
Violenze sessuali e abusi infantili: i numeri
Partendo dai numeri di questo generi di reati emerge che a livello globale,
1 donna su 3 tra quelle che hanno avuto una relazione
ha subito violenza da parte del partner nel corso della sua vita, e circa il
20% delle giovani donne e il 10% dei giovani uomini hanno subito qualche forma di
abuso sessuale infantile. La violenza di genere e contro i bambini sono priorità sanitarie globali e violazioni inaccettabili dei diritti umani, associate a una sostanziale morbilità e mortalità.
Gli effetti che questo tipo di azioni hanno sulle vittime nel corso della loro vita possono essere molto gravi e sono ancora perlopiù sottostimati
Numeri dietro i quali si celano storie, esperienze, vite. Numeri che raccontano un fenomeno ancora troppo diffuso, in tutto il mondo. Tuttavia,
l'analisi delle conseguenze a lungo termine sulla salute è stata finora molto
limitata: ecco perché i ricercatori guidati da Cory Spencer hanno effettuato una vasta ricerca in sette diverse banche dati raccogliendo più di 4.000 studi sull'argomento, dei quali però solo 229 rispondevano ai requisiti richiesti. Il trauma emotivo e fisico immediato troppo spesso porta a conseguenze mentali e di altro tipo che possono riverberare attraverso l'intera esistenza e addirittura sulle generazioni successive; è per questo che dal 2010, la violenza domestica e l'abuso sessuale infantile sono stati inclusi nel
quadro di valutazione del rischio GBD (Global Burden of Diseases, Injuries and Risk Factors). "Fare luce sulle conseguenze della violenza contro donne e bambini è fondamentale per farne una priorità sanitaria globale e motivare gli investimenti nella prevenzione e nel sostegno efficace e su più fronti ai sopravvissuti", dicono gli esperti, invitando comunque ad effettuare ulteriori studi di questo genere.
Le conseguenze
Per le donne aver subito violenza sessuale da parte del partner aumenta il rischio di depressione e di aborto spontaneo
Gli autori dello report hanno così scoperto che la violenza sessuale da parte del partner
aumenta del 63% il rischio di sviluppare depressione e sintomi correlati, e del
35% il rischio di
aborto spontaneo. Gli
abusi infantili, invece, sono risultati associati soprattutto ad un aumento del rischio di
abuso di alcol e di
autolesionismo, rispettivamente del 45% e del 35%. Come sottolineano i ricercatori, questi risultati sono di maggiore entità e molto più estesi di quanto ritenuto finora. Inoltre, la letteratura scientifica esaminata lascia intendere che ci potrebbero essere
ulteriori effetti sulla salute, come l'ipertensione per le donne, ma la scarsità delle prove non permette ancora di includerli tra quelli associati agli abusi. Gli studiosi chiariscono poi che tutte le ricerche esaminate non possono dimostrare il
legame causa-effetto tra gli abusi e le conseguenze osservate sulla salute: quello che dimostrano è solo la presenza di un'associazione, una concomitanza tra questi due fattori. I risultati, dunque, suggeriscono che violenze sessuali e infantili abbiano un effetto ad
ampio raggio sulle vittime, ma saranno necessari ulteriori studi per rafforzare queste conclusioni.