Da
Veronica Lario a
Marta Fascina senza dimenticare Francesca Pascale: ecco
tutte le donne del Cavaliere. Silvio Berlusconi si è spento oggi a 86 anni dopo una vita molto intensa: è stato un grande imprenditore e leader politico italiano.
Silvio Berlusconi si è spento il 12 giugno a 86 anni (Instagram)
Una vita professionale sotto i riflettori così come la parte privata dove si registrano
due matrimoni e due fidanzate ufficiali. Ma la donna più importante di Silvio Berlusconi è stata mamma Rosa. Perché il rapporto del Cavaliere con le donne è stato decisamente
tormentato. In fondo - spiega chi gli è stato vicino in questi anni - rappresenta la metafora di una vita vissuta sempre al massimo e sopra le righe.
Silvio Berlusconi con Marta Fascina (Ansa)
Berlusconi e la prima moglie Carla Elvira
La prima moglie di Silvio Berlusconi risponde al nome di
Carla Elvira Lucia dall’Oglio. La donna, classe 1940, aveva solo vent’anni anni quando conosce il Cavaliere a una fermata del tram a Milano. “Aveva una silhouette che sembrava dirmi: prendimi! Prendimi!” ha raccontato in passato lo stesso
leader di Forza Italia a proposito della ragazza, con origini modeste, che veniva dall'Emilia Romagna e si era trasferita a Milano con i fratelli.
Un giovanissimo Silvio Berlusconi con la prima moglie Carla Elvira Lucia dall’Oglio e i figli Marina e Pier Silvio
Dopo un breve fidanzamento, i due nel 1965 convolano a nozze. Stanno insieme per vent'anni e dall'unione nascono due figli:
Marina (all'anagrafe è Maria) nata nel 1966 e tre anni dopo
Pier Silvio, soprannominato Dudi. Nel 1985 divorziano. E stando al gossip per colpa di Veronica Lario, attrice che Berlusconi conosce qualche tempo prima a teatro.
Veronica Lario, dall’amore clandestino alla rottura traumatica
Il Cavaliere insieme a Veronica Lario (Ansa)
Nel 1980 al Teatro Manzoni di Milano (di proprietà di Berlusconi, ndr), l’imprenditore conosce l'attrice Veronica Lario, nome d'arte di
Miriam Bartolini, nata a Bologna il 19 luglio 1956. Lei è in scena con una rappresentazione del “
Magnifico cornuto”. Berlusconi chiede di conoscerla al termine dello spettacolo. Tra i due ci sono vent’anni di differenza ma è subito amore. E, infatti, il Cavaliere intraprende una
relazione extraconiugale, facendola trasferire a vivere insieme alla madre di lei nella sede operativa della Fininvest, presso villa Borletti di via Rovani a Milano.
Barbara (a destra) ed Eleonora (a sinistra) nascono rispettivamente nel 1984 e 1986 dall'unione dell'ex premier con Veronica Lario (Ansa)
Nel 1985 l'ex presidente del Milan divorzia da Carla Dall'Oglio e ufficializza la relazione con Lario, che sposa con rito civile a Milano il
15 dicembre 1990. I testimoni del matrimonio furono i coniugi Craxi (Bettino aveva già fatto il padrino di battesimo a Barbara), Fedele Confalonieri e Gianni Letta. La coppia convola a nozze dopo la nascita dei tre figli:
Barbara (1984),
Eleonora (1986) e
Luigi (1988). Il legame tra i due viene raccontato nel film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino “
Loro”, nelle sale nel 2018.
L’anticamera della separazione e il bunga bunga
Il 31 gennaio 2007, Veronica Lario invia al quotidiano “Repubblica” una
lettera aperta nella quale richiede al marito Silvio Berlusconi pubbliche scuse. Il motivo? Le “frasi galanti” rivolte da quest'ultimo ad alcune signore presenti alla cerimonia dei Telegatti, parole che la donna giudica “
lesive” della sua dignità. Le scuse arrivano in meno di 24 ore, sempre tramite un lettera. Ma il matrimonio è ormai compromesso: si separano nel 2009.
Veronica Lario chiede la separazione da Berlusconi nel 2009, il divorzio arriva nel 2014 (Ansa)
Il divorzio arriva nel
febbraio 2014 con un generoso assegno che dai 3 milioni mensili a titolo di mantenimento, poi ridotto a 1,4 milioni dai giudici di Monza, e infine annullato nel novembre 2017 dalla corte d'appello di Milano che stabilisce che non ne ha diritto e deve anche restituire 60 milioni. Pubblicamente l'ex moglie afferma che
il marito è “malato”, che frequenta minorenni. Il riferimento è alle giovanissime ragazze che entrano ed escono dalle residenze del Cavaliere. Lario parla di “figure di vergini che si offrono al drago per rincorrere il successo, la notorietà e la crescita economica”. E' il maggio del 2009 - un mese dopo la festa dei 18 anni di
Noemi Letizia a Casoria che chiama “papi” il premier – e Lario
anticipa lo scandalo Ruby.
Noemi Letizia, colei che chiamava "papì" Silvio Berlusconi (Ansa)
Le ‘olgettine’, le cene eleganti, il ‘bunga bunga’ emergono nell'inchiesta sulla
minorenne Ruby Rubacuori e svelano al mondo le
perversioni private dell'allora presidente del Consiglio. I dettagli sui dopo cena di Arcore riempiono le pagine della cronaca giudiziaria con risvolti sul governo e sull'immagine internazionale. Berlusconi, però, va avanti come se niente fosse. A rappresentare l'accusa, nel primo atto di un processo ora al terzo filone, è
Ilda Boccassini con cui il Cavaliere è ‘scontrato’ già nel procedimento Sme. In aula le stoccate non mancano, ma storica è la
stretta di mano al termine di lunghe dichiarazioni spontanee. E' il
19 ottobre 2012 e Berlusconi riesce a strappare alla ‘rossa’ rivale anche un sorriso con una battuta sui difensori: “Questi avvocati sono tremendi, specialmente quando mandano le parcelle”.
La storica stretta di mano con il pm Ilda Boccassini
Francesca Pascale, la prima fidanzata militante
Berlusconi dopo la separazione dalla seconda moglie non resta solo a lungo. Nel Natale 2011, nel salotto tv di Barbara D’Urso, ufficializza la sua relazione con la giovane
Francesca Pascale. “
Finalmente ora mi sento meno solo” le parole dell’ex premier per presentare la donna che gli aveva rubato il cuore. “Ci sono 49 anni di divario d'età tra me e lei, ha 28 anni, si chiama Francesca. E' una ragazza bella di fuori e ancora più bella dentro, di principi morali solidissimi, mi sta molto vicino, mi vuole molto bene e io la ricambio” disse all'epoca il Cavaliere.
L'imprenditore Berlusconi insieme a Francesca Pascale (Ansa)
Classe 1985, napoletana di Fuorigrotta, orfana di madre, Pascale con un passato da soubrette, è colei che inventa il comitato “
Silvio ci manchi”. In una delle prime interviste parla di Berlusconi come di Simon Le Bon confessando di aver cominciato a sognare il Cav quando era piccolissima. Al fianco del Cavaliere inizia la sua (breve)
avventura politica con una candidatura alle Amministrative a Napoli e nel 2009 l'ingresso nel Consiglio della Provincia di Napoli per il Popolo delle Libertà.
Francesca Pascale e Paola Turci: le due si sono unite civilmente nell'estate 2022 (Instagram)
Negli anni insieme a Berlusconi, Pascale porta avanti anche la sua personalissima battaglia:
quella dei diritti Lgtbq. Mentre sta con il Cavaliere interviene alla serata conclusiva del Gay Village capitolino aprendo una breccia arcobaleno nel mondo degli azzurri, molto prima di Barbara Masini ed Elio Vito. Pascale, infatti, è bisessuale, dirà che Berlusconi lo ha sempre saputo. Nel 2020, dopo voci insistenti, è un comunicato di Forza Italia a confermare che non sono più una coppia. Lei esce di scena e nel 2022
si unisce civilmente alla cantante Paola Turci.
Marta Fascina, la “non” moglie
L'ultimo compleanno di Marta Fascina, lo scorso 9 gennaio quando ha spento 33 candeline (Instagram)
L’ultima donna del Cavaliere è la 33enne reggina
Marta Antonia Fascina, deputata dal 2018. La storia, ufficialmente, inizia nel 2020. Fascina è la
fidanzata militante e parlamentare. Insieme ad Antonio Tajani la parlamentare ha, infatti, un ruolo apicale nel partito (ma anche nelle attività imprenditoriali e nella gestione dei rapporti familiari).
Silvio Berlusconi con la fidanzata Marta Fascina in una delle ultime apparizioni pubbliche (Ansa)
Nel 2022 ha chiesto e ottenuto da Berlusconi una cerimonia molto particolare:
le nozze di fidanzamento. Praticamente un non matrimonio, nonostante lei si sia presentata in abito bianco e ci sia stata una festa con il rito, il banchetto e tutto. Il rito consisteva in un momento celebrato nella cappella di villa Gernetto con il suono di un violino sullo sfondo. E lì c'è stato
uno scambio delle promesse con Berlusconi che ha dedicato parole di riconoscenza e di amore nei confronti della donna che in passato ha avuto anche un impiego nell'ufficio stampa del Milan.