Finlandia, musica classica usata per tenere lontana la movida giovanile

Come evitare che i giovani organizzino feste in spiaggia, sporcando e tenendo svegli gli abitanti? A quanto pare con la musica classica: Strauss, Vivaldi e Schubert a tutto volume negli stabilimenti balneari

di DOMENICO GUARINO -
29 giugno 2024
Musica classica come dissuasore del divertimento giovanile (foto di repertorio)

Musica classica come dissuasore del divertimento giovanile (foto di repertorio)

Chissà se Beethoven o Mozart o Chopin abbiano mai pensato che la loro musica potesse essere usata come dissuasore di divertimento…Pazzesco no? Ma i tempi cambiano, e quello che una volta era matrice stessa della vita sociale e culturale, oggi può apparire desueto ed inadatto, tanto da rappresentare un inibitore di movida e un deterrente alla vita sociale. Incredibile? E invece è proprio quello che accade in Finlandia dove, per tenere lontani i giovani dalle spiagge e mantenere puliti gli stabilimenti balneari, le autorità hanno deciso di ricorrere ad abbondanti dosi di … musica classica. Proprio così!

Nella città di Espoo, situata nella regione dell’Uusimaa, la polizia ha infatti scoperto che diffondere a tutto volume le note di compositori come Strauss, Vivaldi e Schubert è un modo efficace per dissuadere i giovani dal festeggiare la fine dell’anno scolastico sulla spiaggia di Haukilahti, che in passato era un luogo di ritrovo popolare per le feste di fine semestre. Il dipartimento di polizia locale ha spiegato che il metodo funziona sorprendentemente bene.

La tradizione di festeggiare la fine dell’anno scolastico nel Paese nordico è molto sentita dai giovani che, in ossequio alla loro età, ovviamente tendono a ‘strafare’, provocando le proteste dei cittadini, soprattutto perché questi raduni lasciavano dietro di sé rifiuti e vetri rotti, rendendo la spiaggia sporca e pericolosa. Grazie alla musica classica, pare che la polizia non debba più preoccuparsi di pulire e che la quiete sia tornata a regnare sovrana negli ultimi sei anni, ovvero da quando viene utilizzata questa tattica per prevenire i raduni notturni dei giovani

In realtà non ci sono prove scientifiche che possano mettere in collegamento le feste dei giovani con la musica classica ed una maggiore tranquillità. O, addirittura che possano in qualche modo stabilire con esattezza che Vivaldi o Strauss siano delle specie di spaventagiovani, tanto da ricacciarli lontano dalle agognate spiagge. Per dovere di cronaca vi diciamo che, secondo quanto riportato dai media locali, quest’anno la playlist diffusa tramite grandi altoparlanti comprendeva brani celebri come “Il Danubio Blu” di Strauss, “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi e “Ave Maria” di Schubert.

Visto che la tecnica ha avuto successo nel mantenere l’ordine e la pulizia sulle spiagge di Espoo, è ipotizzabile che attecchisca anche alle nostre latitudini? Vedremo. Intanto i giovani finlandesi non pare l’abbiano presa benissimo. Altri giovani, tuttavia, hanno accettato la decisione con un certo umorismo, considerandola un incentivo a cercare nuove aree dove potersi incontrare senza interferenze. Ed in effetti questa è anche la ‘preoccupazione’ di molti cittadini in quanto ritengono che questa soluzione possa semplicemente spostare il problema altrove senza affrontare le cause sottostanti del comportamento giovanile.

Altri sostengono che questa tattica potrebbe essere vista come una forma di manipolazione o coercizione, piuttosto che una soluzione a lungo termine ai problemi sociali. Insomma il dibattito aperto. E chissà che l’esposizione forzata ai grandi classici possa anche far nascere un nuovo apprezzamento per la musica colta.