Un bambino, il piccolo Emanuele,
sta morendo. Ma i genitori vogliono che continui a sognare e a lottare fino all’ultimo. Da qui l’accorato appello degli amici dei genitori del bambino, che subito è diventato virale: “
Tutti in piazza travestiti da supereroi per Manuele”. E a presentarsi all'appuntamento, venerdì mattina in piazza Polonia a Torino, sono state centinaia di persone.
Supereroi in missione sorriso
Il bambino ha appena sette anni ed è ricoverato al
Regina Margherita dove è in cura per un
grave tumore ai polmoni, che purtroppo è in stato molto avanzato.
Centinaia di persone accorse in piazza Polonia a Torino davanti all'ospedale dove è ricoverato il piccolo Emanuele
Commossi dalla richiesta dei genitori gli
eroi mascherati hanno risposto in coro, e deciso di ritrovarsi davanti all'ospedale, insieme a
tanti amici della famiglia e a tutti coloro che hanno voluto far sentire al piccolo il loro affetto e la loro sincera
vicinanza. C'erano Super Mario, Elastigirl, Spider Man, Ironman e tanti altri. Un invito che era ovviamente rivolto in primis a tutti
i bambini della città che, prendendo parte all’iniziativa, hanno permesso al piccolo paziente ricoverato di vivere un momento di serenità e spensieratezza come mancava da troppo tempo.
L'iniziativa per Manuele
Un’iniziativa che è partita dagli amici dei genitori che hanno pensato bene di contattare la ditta che organizza varie
iniziative con i Supereroi, che di solito sono chiamati per eventi e momenti speciali. E questo era un
momento assai speciale, dedicato a un bambino che sembra avere purtroppo poche speranze. La risposta è stata a dir poco eccezionale: la ditta, che si chiama “Vertical”, non solo ha immediatamente accettato la richiesta, ma ha detto di
non voler essere assolutamente pagata per l'evento. Dunque, sarà una grande festa.
I Supereroi che si calano dal tetto dell'ospedale nel reparto dov'è ricoverato Manuele
Sotto le finestre dell’ospedale dove il piccolo Emanuele è ricoverato, sono arrivati a fargli visita i personaggi mascherati, che più che altro
Super-amici dei bambini, che tante volte ha visto in televisione. Saliti in reparto (o meglio calatisi dal tetto) hanno portato anche dei
regali per tutti quei piccoli pazienti che sono ricoverati con Manuele.
La sorpresa più bella
A rendere più magico il momento è stato il fatto che per il piccolo è stata una
vera e propria sorpresa: nessuno gli ha detto nulla e, quando si è affacciato alla finestra, ha visto nella piazza una “Super M”, con l’iniziale del suo nome: lui,
Supereroe tra i Supereroi. Anche trasferirlo dal letto di ospedale dove si trova non è stato semplice, ma tutti hanno voluto che il piccolo potesse
ricevere questo regalo, anche i dirigenti dell’ospedale.
La malattia
Il calvario del piccolo ha avuto inizio
un anno fa, quando i genitori lo portarono al pronto soccorso d’urgenza perché era in preda a una febbre molto alta e presentava difficoltà respiratorie.
Supereroi in missione nel reparto di pediatria portano doni ai pazienti
Si è temuto, almeno all’inizio, che potesse trattarsi di Covid, invece la diagnosi si è rivelata molto più terribile. La malattia polmonare che lo aveva colpito era molto più grave del previsto, tanto da lasciargli
poche speranze di vita. “Purtroppo non possiamo fare nulla per guarirlo dal suo male – spiega Maria, un 'amica di famiglia che ha organizzato l'evento – ma una cosa la possiamo fare tutti: provare a renderlo felice, almeno per qualche momento, con questo ritrovo di bimbi e di Supereroi”. L’appello era infatti rivolto a tutti, grandi e soprattutto piccini: “Più bimbi ci saranno, più bimbi verranno e più grande e più bella sarà la festa – aveva detto la donna lanciando l'iniziativa –.
Tutti sono i benvenuti, e se vorranno venire mascherati sarà ancora meglio. Perché non sappiamo se Manuele potrà festeggiare il suo prossimo compleanno: sarà questo il nostro regalo per lui”. E, vista la riuscita, si può dire che miglior dono non potesse ricevere.