
DisabiliAstronauti

Valentina Tereshkova, prima donna della storia a partecipare a una missione spaziale
Il progetto Parastronaut
Si tratta di una novità assoluta: finora i candidati, oltre a dover rispettare requisiti diciamo tecnici (laurea specialistica in Scienze naturali, Medicina, Ingegneria, Matematica o Scienze informatiche, tre anni di esperienza lavorativa, brevetto di pilota collaudatore sperimentale), dovevano avere anche caratteristiche fisiche stringenti. Il bando Esa cambia le carte in tavola: potranno accedere alle selezioni candidati astronauti che hanno una disabilità agli arti inferiori come un’amputazione a livello dei piedi o sotto il ginocchio, oppure una forte differenza di lunghezza delle gambe o una statura inferiore ai 130 centimetri.
Luca Parmitano, astronauta italiano

Samantha Cristoforetti astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea prima donna italiana nello spazio.