"Non solo non abbiamo abbastanza
donne nella scienza, ma non stiamo facendo abbastanza per
celebrare quelle che abbiamo". Parola di scienziata. E così la 33enne
Jess Wade quasi per capriccio cinque anni fa ha scritto la sua prima pagina di
Wikipedia: si trattava della
biografia di Kim Cobb, una climatologa americana che, nonostante i numerosi riconoscimenti scientifici, non era mai stata citata nella popolare enciclopedia online. "L'ho incontrata a un evento scientifico e ne sono rimasta molto colpita", racconta la fisica britannica Wade che dopo una rapida ricerca online è rimasta sbalordita nel vedere che Cobb non aveva un profilo sulla piattaforma.
La grave mancanza di Wikipedia
La fisica Jess Wade dal 2017 ad oggi ha scritto più di 1750 pagine di Wikipedia: sono tutte biografie di scienziate donne, anche appartenenti a minoranze, che non vengono valorizzate
Ma non era l'unica. Wade si è imbattuta infatti in un
dato che ha trovato
sconcertante: la climatologa era solo una delle tantissime donne meritevoli il cui nome – e la cui lunga lista di successi – non era ancora stato inserito su Wikipedia, che è un portale di riferimento per circa 2 miliardi di persone al mese, dove si possono trovare informazioni su personaggi, idee e argomenti grandi e piccoli. Wikipedia è "usata praticamente da tutti", ha detto Wade. Si è resa conto che "nonostante sia una risorsa incredibilmente importante, soffre di una
mancanza di contenuti, in particolare
sulle donne, ma anche
sulle persone di colore". Per questo la 33enne britannica ha deciso di prendere in mano la situazione e rimediare a questa grave lacuna: dal 2017 ad oggi
ha scritto più di 1.750 pagine di Wikipedia, raccontando la vita e la carriera di scienziate e ingegnere e fisiche, anche di quelle appartenenti a minoranze, i cui risultati non erano ancora documentati sulla piattaforma. Secondo Jess Wade, però, c'è ancora molto lavoro da fare. Al momento, in base al
WikiProject Women in Red, gruppo dedicato ad affrontare il divario di genere sul sito, appena il
19% delle biografie contenute nell'enciclopedia in inglese riguarda
donne. "Se le persone sanno chi sei, hai maggiori opportunità", ha detto aggiungendo che vuole "assicurarsi che le storie di queste persone siano presenti e di dominio pubblico".
Chi è Jess Wade
Ricercatrice presso l'Imperial College di Londra, Wade si impegna anche ad abbattere i pregiudizi razziali e di genere nella comunità scientifica e a sostenere le ragazze che vogliono studiare materie scientifiche
Ricercatrice presso l'Imperial College di Londra, Wade si occupa della spettroscopia Raman, una tecnica spesso utilizzata in chimica per identificare le molecole, tra le altre cose. Ha ricevuto diversi riconoscimenti per i suoi contributi scientifici e la sua pagina di Wikipedia è ricca e dettagliata con tutti i suoi successi. Ma parallelamente la fisica si è impegnata a
correggere i pregiudizi razziali e di genere nella comunità scientifica e a
sostenere le ragazze che vogliono studiare materie scientifiche, visto che queste rappresentano solo il 28% dei lavoratori in laboratorio. "Wikipedia è un modo davvero potente per dare credito a persone che, per molto tempo, sono state escluse dalla storia", ha dichiarato la scienziata. "Non solo non abbiamo abbastanza donne nella scienza, ma non stiamo facendo abbastanza per celebrare quelle che abbiamo. Parliamo sempre di
sottorappresentazione – ha aggiunto – ma non agiamo abbastanza per porvi rimedio". La giovane passa gran parte delle sue serate seduta alla sua scrivania, cercando per ore in Rete colleghe meno conosciute che siano però d'ispirazione. I soggetti
potenziali non mancano: "Non mi è mai capitato di sedermi e non avere qualcuna su cui scrivere", afferma ancora, mentre setaccia documenti d'archivio, pubblicazioni scientifiche, riviste e social media alla ricerca di persone degne di nota che però non hanno ancora una pagina Wikipedia.