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Primo ministro ungherese
Si sa, tra simili ci si intende. E allora non possono stupire affermazioni del tipo: "Meno drag queen e più Chuck Norris" pronunciate corso dal premier ungherese Viktor Orban sul palco della Conservative political action conference (Cpac) di Dallas, in Texas, meeting annuale dell'ultradestra Usa sede prescelta per i meeting dell'elettorato di Donald Trump. Uno slogan che, chissà, potrebbe perfino surclassare quello che, nel 2016, portò il tycoon alla presidenza degli Stati Uniti, "Make America Great Again". Intanto bastano queste poche parole a rinsaldare l'alleanza tra i due politici conservatori, che non hanno mai nascosto le loro posizioni - a dir poco - intolleranti verso la comunità Lgbtq+.
La folla, a Dallas, è quella delle grandi occasioni. Ad accogliere il leader ungherese ci sono applausi a scena aperta e grida di giubilo, come ad una vera e propria star in trionfo, da parte di molti sostenitori delle teorie complottiste e da estremisti della destra religiosa. Dal palco della Conferenza annuale Orban ha dichiarato: "Dobbiamo coordinare le nostre truppe, perché affrontiamo la stessa sfida. I progressisti di oggi stanno cercando di separare la civiltà occidentale dalle sue radici cristiane", ha attaccato il leader magiaro sostenendo che "gli orrori del nazismo e del comunismo sono avvenuti perché alcuni Stati occidentali avevano abbandonato i loro valori cristiani". Come suo solito il premier 59enne è tornato ad elogiare la famiglia tradizionale, tornando a ribadire il suo assoluto rifiuto per la cosiddetta 'teoria gender': "La madre è una donna, il padre è un uomo. E lasciate in pace i nostri bambini, punto! - ha scandito Orban, artefice della controversa legge anti propaganda Lgbt+ nel suo Stato -. Abbiamo deciso che non abbiamo bisogno di più genders, abbiamo bisogno di più rangers. Meno drag queen e più Chuck Norris". Per il premier ungherese, dopo le esternazioni contro le "razze miste" di alcuni giorni fa, è stata l'occasione per ribadire le sue posizioni intransigenti sui diritti omosessuali e immigrazione. Ma anche per lanciare una chiamata alle armi agli ultraconservatori delle due sponde dell'Atlantico contro "liberali progressisti e comunisti".
"Ripristinare i valori cristiani e combattere la teoria gender"
![Viktor Orban Cpac](https://luce.lanazione.it/wp-content/uploads/2022/08/Orban-a-Dallas-1024x683.jpg)
Viktor Orban dal palco della Convention dell'estrema destra Usa ha esortato a rimanere intransigenti su diritti Lgbt+ e immigrazione