Rischiare la vita per avere una speranza di sopravvivenza. È quanto accade in India, nello stato del Madhya Pradesh.
Un
video, diventato virale sui social, in cui si vedono
due donne che scalano la parete di un pozzo per
accedere all'acqua ha messo in evidenza la
grave carenza di oro blu in diverse aree della penisola indiana, soprattutto quelle centrali. Il filmato, terrificante, mostra le indiane arrampicarsi sulla parete di pietra senza corda o imbracatura per accedere alle pozze d'acqua sul fondo.
I pozzi negli stati centrali dell'India si stanno prosciugando e le donne sono costrette a calarsi fino sul fondo per raggiungere le pozze rimaste
Il caso del villaggio di Ghusiya
Gli abitanti del villaggio di Ghusiya sono stati costretti a ricorrere a queste
misure estreme dopo che molti
pozzi e stagni si sono prosciugati a causa delle
temperature elevate raggiunte in India nelle scorse settimane. Anche molte altre zone del Paese stanno affrontando crisi idriche simili e di video come questo in cui le persone sono costrette a rischiare la vita se ne vedono molti, sempre più spesso. A Ghusiya, gli abitanti del villaggio, arrabbiati, hanno dichiarato che quest'anno boicotteranno le elezioni locali per
protestare contro il governo. "Dobbiamo scendere nel pozzo per recuperare l'acqua. Ci sono tre pozzi (qui), quasi tutti prosciugati. Nessuna pompa a mano fornisce acqua", ha dichiarato una donna all'agenzia di stampa ANI. "Gli impiegati del governo e
i leader politici vengono solo durante le elezioni. Questa volta abbiamo deciso di rinunciare a votare finché non avremo una fornitura d'acqua adeguata", ha aggiunto.
La crisi idrica in India
L'India, secondo un rapporto globale del 2019, sarebbe a rischio di uno "stress idrico estremamente elevato"
L'India è il
più importante estrattore di acque sotterranee al mondo e molti fanno ancora affidamento su di esse per l'approvvigionamento idrico quotidiano. Ma quasi due terzi dei distretti del Paese sono minacciati dal
calo dei livelli delle falde acquifere, stando a quando riporta la Banca Mondiale, secondo le cui proiezioni l'India dovrà affrontare un
grave stress idrico entro il 2050, con 30 città che si trovano in regioni ad alto rischio. Un rapporto globale del 2019 ha inserito infatti la Penisola tra i 17 Paesi in cui lo "stress idrico" è "estremamente elevato". Nella ricerca si spiegava che gli Stati di Madhya Pradesh, Punjab, Rajasthan, Uttar Pradesh, Gujarat, Uttarakhand e Haryana erano tra i più colpiti dalla crisi. Nel
Madhya Pradesh, dove si trova il villaggio di Ghusyia, la carenza idrica è un problema che si ripete ogni estate.
Il governo statale ha promesso la fornitura di acqua potabile in ogni villaggio entro il 2024, ma per
milioni di persone la risorsa è ancora inaccessibile. Molti indiani sui social media hanno reagito a quello che hanno definito un video "straziante" e hanno esortato i funzionari ad intervenire urgentemente per aiutare il villaggio. Ma intanto, ogni giorno, queste disperate donne devono farsi forza e affrontare l'impresa estrema per riuscire ad ottenere quel minimo di acqua indispensabile alla sopravvivenza della propria famiglia. Oltre che la loro, già messa quotidianamente a rischio.